Nei giorni scorsi Adriana Rabbita, persona radicata soprattutto nell'ambiente scolastico, ha incontrato alcune donne della città per presentare il suo programma elettorale. La Rabbita rappresenta l'area governativa della città guidata dal sindaco Fausto Carmelo Nigrelli ed è inserita nella lista ufficiale del PD con Mario Alloro, uomo di Mirello Crisafulli, ed il sindaco di Leonforte Bonanno. Chiusa proprio ieri anche la lista di Grande Sud. Il coordinatore del partito Enzo Grassia nella mattinata ha ufficializzato la candidatura di Luisa Lantieri, ex vice presidente della provincia che dal PID è passata alla corte di Musumeci. Ha detto Grassia: Nella lista di Grande Sud, a far compagnia alla Lantieri ci saranno Peppino Abbate e Salvo Campione di Leonforte". Il passaggio di Abbate, che è stato per tutta la scorsa legislatura nella sala dei bottoni di Raffaele Lombardo alla regione, dall'Mpa a Grande Sud, permetterà candidatura di Angelo Ferrigno, ex sindaco di Barrafranca nelle liste dell'Mpa insieme a Paolo Colianni. La mossa di Peppino Abbate lascia posti liberi nella lista MpS-FLI, dove è certa la candidatura del giovane avvocato piazzese Sinuhe Curcuraci. Curcuraci però dice: "Nella lista PpS-Fli, ancora è tutto aperto e le cose che dice Grassia sono tutte da verificare. Certezze non c'è ne sono". Altre mossa a sorpresa quella dell'UDC. La direzione provinciale, guidata da Lorenzo Granata, ha deciso di candidare nella città dei mosaici Pino Aloi, funzionario della prefettura e già presidente del consiglio comunale di Piazza Armerina nell'epoca del sindaco Sottosanti. Granata, insieme ad una parte del partito piazzese guidata da Marco Di Dio Datola, ha caldeggiato la candidatura di Aloi per marcare le distanze con la parte del partito guidata dal segretario Epifanio Di Salvo e Sebastiano Lantieri. Direttamente dalla società civile arrivano – invece - i candidati del movimento 5 stelle di Beppe Grillo. Si tratta di Antonio Venturino, attore piazzese che cerca di seguire le orme di Grillo e Maria Carmela De Luca. Insieme a loro un numero considerevole di giovani vogliosi di fare nuova politica. Ultima in ordine temporale è arrivata la candidatura di Simona Pellegrino, giovane esponente del SEL, il partito di Niki Vendola che appoggia la candidatura di Claudio Fava. Insomma a Piazza 7 candidature per molti sembrano troppe. L'altro numero dei candidati fa storcere il naso a qualcuno. Dice Roberto Velardita ex de La Destra "Con tutti questi pretendenti non riusciremo mai ad avere i nostri rappresentanti in posti che contano. Rassegnamoci - conclude Roberto Velardita di essere dei dipendenti di altri. Siamo solamente dei portatori di voti per altri. Sarebbe ora che noi piazzesi ci rimboccassimo le maniche per decidere autonomamente del nostro futuro e dare nuove prospettive di lavoro per i nostri giovani, per sfruttare il turismo.
Un abbraccio e tanta serenità
Agostino Sella
