Abbiano appreso con rammarico che nell'ultima riunione, tenutasi Lunedì u.s. ad Enna presso l’Amministrazione provinciale per discutere sulla razionalizzazione della rete scolastica provinciale, l'Amministrazione Comunale di Piazza Armerina era assente.
Riteniamo che il Sindaco, in prima persona, debba difendere l'autonomia delle scuole armerine, le quali vantano ognuna un’ importante e pregnante storia per la cultura e l’economia del nostro territorio, al fine di evitare soppressioni, che potrebbero causare una diminuzione di posti di lavoro, o peggio, permettere che qualche nostra scuola possa essere aggregata ad altre di più recente costituzione dei Comuni viciniori, come velatamente è stato paventato.
Si invita caldamente il Sindaco a presenziare alla riunione di giorno 14 p.v. ad Enna, sostenendo la proposta avanzata dalle quattro sigle sindacali della scuola (SNALS, CGIL, CISL e UIL), che nell’ottica del risparmio e della razionalizzazione delle risorse appare equilibrata e condivisibile.
Una ingiustificata e pretestuosa assenza dell’Amministrazione Comunale alla riunione di Venerdì prossimo indurrebbe, conseguentemente, ad una presa d’atto della reiterata indifferenza dei nostri amministratori nei confronti dei problemi seri e urgenti, che da qualche tempo pesano sulla nostra comunità, della pervicace volontà di assecondare le politiche di spoliazione e di impoverimento del territorio, messe in atto da chi può trarne indiscutibili vantaggi, della necessità per la popolazione armerina di ricordarsene quando sarà chiamata ad esprimere democraticamente il proprio giudizio.
FIRMATO Docenti ed ex docenti delle scuole Armerine