L’elezione di Antonio Venturino alla vice presidenza dell’Ars
dimostra che:
- la nostra città, grazie ad un manipolo di ragazzini targati Movimento a 5 Stelle, non è più subalterna a nessuno. Per la prima volta entriamo a Sala d’Ercole attraverso un ruolo di lustro e concretezza dell’azione politica. Mai la città di Piazza Armerina, nella storia della nostra politica moderna, era arrivata così in alto.
- che i 15 deputati grillini sono tutt’altro che sprovveduti e che faranno vedere i sorci verdi a Crocetta e company. Voteranno tutti i provvedimenti nella direzione del cambiamento dalla eliminazione delle parentopoli alla riduzione delle indennità. Proprio stamattina Antonio all’ars rinuncerà ad alcuni benefit sulla vice-presidenza. Fatti e non parole.
- che il Movimento a 5 Stelle non è solo ed esclusivamente una forza antagonista, ma attraverso la sua politica del “passo dopo passo”, influisce nelle scelte interne dei partiti e dialoga con chi vuole rinnovare la politica come sta avvenendo in questi giorni con Rosario Crocetta e non solo.