I No Muos non si fermano: oggi manifestazione nazionale contro il super radar di Niscemi. La protesta degli aderenti ai comitati è nata nell'Isola ma sta prendendo piede in tutta Italia, stamattina: sit-in in oltre quaranta città. I manifestanti si oppongono al progetto di realizzazione delle antenne Statunitensi da molti definite "ecomostri". A Palermo è stata indetta una pedalata; manifestazioni e cortei anche ad Agrigento, Piazza Armerina e Caltagirone; a Catania e Ragusa sono in programma sit-in dinanzi alla Prefettura e assemblee pubbliche; attivisti scendono in piazza anche a Marsala e Siracusa; proiezioni video all'interno del Teatro e banchetti informativi, invece, a Messina; a Bologna ci si organizza con i volantinaggi per sensibilizzare la cittadinanza, così come a Siena, Roma e Torino. La ribellione pacifica degli attivisti esprime la preoccupazione di un'intera popolazione, ed è condivisa anche dagli studenti che questa mattina hanno dato vita ad un corteo per chiedere la sospensione dei lavori di installazione del sistema di telecomunicazione satellitare. I manifestanti si sono radunati dinanzi all'istituto "Leonardo da Vinci". Un serpentone umano composto da studenti, insegnanti, cittadini, istituzioni, con striscioni colorati e slogan pronunciati a squarciagola, inneggianti alla tutela dell'ambiente e della salute. I cittadini stanno cercando in tutti i modi di porre l'attenzione su un problema che ha portato anche il presidente della Regione, Rosario Crocetta, a sospendere l'installazione del radar in attesa di una verifica precisa delle ricadute sulla salute umana. Le manifestazioni di oggi nascono a seguito dei tafferugli della settimana scorsa tra forze dell'ordine e attivisti che hanno tentato di creare un muro per evitare, senza successo, l'ingresso dei mezzi pesanti nel sito di contrada Ulmo, a pochi passi dalla Sughereta di Niscemi. Nonostante il malcontento e la preoccupazione espressa dalla Regione, i lavori per rendere il Muos operativo continuano. Il governo attende di conoscere alcuni studi dell'Istituto superiore della Sanità e dell'Enav. A Niscemi c'è grande attesa anche per l'arrivo della Commissione regionale Territorio e Ambiente, presieduta dal grillino Giampiero Trizzino, che ha indetto una riunione nella cittadina nissena per discutere del caso.
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Un abbraccio e tanta serenità.
Agostino Sella