domenica 23 agosto 2009

Alle 17.30 il Palio che raffigura la Patrona Maria Santissima delle Vittorie sarà consegnato alla chiesa madre della Castellina

di Guglielmo Bongiovanni. Ieri alle ore 19 il glorioso Vessillo della Patrona della città e della Diocesi Maria Santissima delle Vittorie è stata chiuso nella sua custodia d’argento donataci nel 1629 da un’artista calatino. Oggi pomeriggio alle 17.30 la chiesa di Fundrò riceverà dalle mani del presidente del comitato quartiere Castellina Massimo Di Seri (nella foto) il Palio che raffigura la Patrona della città e della diocesi, vinto dai cavalieri giostranti lo scorso 14 agosto, in occasione della 54a edizione della giostra normanna. Il rituale come tradizione vuole si ripete anche quest’anno con al centro dell’attenzione il quartiere vincitore la Castellina e la chiesa madre di San Rocco. “Alle 17.30 dopo l’inaugurazione della sede del comitato del quartiere Castellina consegneremo ufficialmente il Palio al parroco della chiesa di San Rocco che funge da chiesa madre del nostro quartiere” ci dichiara Massimo Di Seri presidente del comitato quartiere Castellina. Il Palio per un anno sarà custodito dal parroco della chiesa padre Salvatore. Il prossimo agosto sarà riconsegnato in Basilica Cattedrale e rimesso in gara per la prossima edizione del Palio dei Normanni quando i quattro quartieri storici della città cercheranno di conquistarlo. Massimo di Seri non nasconde un po’ di emozione “L’avvenimento se da un lato mi rende orgoglioso del comportamento impeccabile del nostro quartiere alla giostra normanna e della vittoria ottenuta lo scorso 14 agosto mi emoziona essendo a mio parere la consegna simbolo che lega la città alla sua nobile storia e alla nostra tradizione religiosa che ha un solo nome: Maria Santissima delle Vittorie.”

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


___________


"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

TUTTI GLI ARTICOLI