domenica 23 agosto 2009

"E' stata una truffa" questo il commento di numerosi spettatori presenti ieri per la serata dedicata ad Amici Miei

di Guglielmo Bongiovanni. “E’ stata una truffa” questo il commento di molti spettatori che ieri hanno assistito alla spettacolo amici tenutosi all’interno dello stadio della città. “Una vergogna” alcuni hanno commentato all’uscita “abbiamo visto tre personaggi di amici per poco più di 30 minuti poi il buio assoluto fatto di premiazioni per concerti canori effettuati a Valguarnera, esibizioni di bambini provenienti da paesi vicini, tante canzoni stonate cantate, insomma una truffa bella e buona.” La manifestazione pur se rientrava nel programma Piazza d’Estate ha avuto il patrocinio gratuito dell’amministrazione che ha offerto solo il campo sportivo dove esibirsi senza nessun impegno di spesa. “Si è contrattato anche sul prezzo delle poltrone a sedere – ci confessa un noto personaggio che si occupa di turismo nella città di Piazza Armerina che ha accompagnato i suoi bambini – difatti mi è stato chiesto prima 16 euro per l’ingresso dopo alcune obiezioni siamo arrivati alla vendita del biglietto per dieci euro. Mi aspettavo che protagonisti fossero i ragazzi di amici invece dopo tante premiazioni, dopo tanta musica, sono apparsi solo tre personaggi della nota trasmissione televisiva della De Filippi per più di trenta minuti il resto è stato dedicato a tutta una serie di manifestazioni che con amici non c’entravano nulla. Insomma una presa in giro che a definir vergognosa è poco.” A sentir i commenti la serata dedicata ai personaggi della trasmissione televisiva della De Filippi pare sia stata fallimentare sia in termini di qualità che di presenze allo stadio. L’ordine pubblico è stata garantito dalla presenza di numerosi agenti della Polizia di Stato, Polizia Municipale e Carabinieri. Ieri erano presenti all’interno dello stadio per coordinare i controlli di ordine pubblico il capitano dei Carabinieri Michele Cannizzaro, il capo della Polizia Giancarlo Consoli e il comandante della Polizia Municipale Piero Viola.

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


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"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

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