di Guglielmo Bongiovanni. Si firma il “Piazzese” si chiama Salvatore Cavolo. Quest’anno ha disegnato il Palio, (
nella foto al momento in cui viene svelato dall'assessore alle politiche sociali Lina Grillo) presentato alla città sabato scorso dalla giunta Nigrelli alla presenza dei quattro quartieri storici che venerdì 14 agosto si daranno battaglia per conquistare il Vessillo di Maria Santissima delle Vittorie. L’occasione era quella giusta per lanciare anche il Museo del Palio dei Normanni che sarà attivo dal 2010. Salvatore Cavolo vive a Bergamo dal 2000 ma dentro il suo cuore batte forte l'amore per la sua città. Il Vessillo realizzato su tela di lino, foglia d’oro e tempera raffigura la Madonna con il Bambino. Alle spalle la città di Piazza a simboleggiare il legame indissolubile tra Maria Santissima delle Vittorie con la propria città e con il suo popolo di fedeli. In primo piano il Conte Ruggero d’Altavilla a cavallo che si mostra trionfante nella lotta contro gli Arabi al momento dell’ingresso nella città di Piazza. E’ stato presentato sabato scorso alla Sala delle Luci il Palio del piazzese Totò Cavolo (
nella foto sotto insieme al sindaco di Piazza Armerina ) alla presenza del sindaco Nigrelli, del vice Ribilotta e dell’assessore Cimino e Lina Grillo. A presiedere la solenne cerimonia i quattro quartieri storici della città: Monte, Canali, Casolotto e Castellina. “Siamo alla settimana clou – ha esordito il sindaco Nigrelli – e così come prassi vuole dagli anni 90 anche quest’anno abbiamo voluto affidare il compito di disegnare il Palio ad un artista moderno che sapesse cogliere il legame che lega questa città alla Patrona Maria Santissima delle Vittorie in una chiave moderna. Insomma un connubio tradizione e modernità che dagli anni 90
accompagna il disegno del Palio dei Normanni che sarà assegnato al quartiere storico vincitore della 54 edizione”. L’occasione era opportuna per il Sindaco che ha annunciato che dal prossimo anno sarà attivo anche il museo del Palio dei Normanni “Credo che sia giunto il momento di dare a questa città un museo del Palio destinato a raccontare le vicende storiche della manifestazione e raccogliere tutte le opere d’arte contemporanee che sono state realizzate per il Palio.” “E’ una promessa – conclude il sindaco Nigrelli - che faccio alla città. Dell’iniziativa saranno coinvolti i quartieri è sarà un altro degli obiettivi che realizzeremo per dare concretezza alla scelta strategica di legare il turismo alla valorizzazione del nostro patrimonio storico.” Nell’occasione è intervenuto l’assessore alle feste Lillo Cimino che ha ringraziato i presenti e i rappresentati dei quattro quartieri storici della città per la correttezza fin qui dimostrata.
di Guglielmo Bongiovanni. Si firma il “Piazzese” si chiama Salvatore Cavolo. Quest’anno ha disegnato il Palio, (nella foto al momento in cui viene svelato dall'assessore alle politiche sociali Lina Grillo) presentato alla città sabato scorso dalla giunta Nigrelli alla presenza dei quattro quartieri storici che venerdì 14 agosto si daranno battaglia per conquistare il Vessillo di Maria Santissima delle Vittorie. L’occasione era quella giusta per lanciare anche il Museo del Palio dei Normanni che sarà attivo dal 2010. Salvatore Cavolo vive a Bergamo dal 2000 ma dentro il suo cuore batte forte l'amore per la sua città. Il Vessillo realizzato su tela di lino, foglia d’oro e tempera raffigura la Madonna con il Bambino. Alle spalle la città di Piazza a simboleggiare il legame indissolubile tra Maria Santissima delle Vittorie con la propria città e con il suo popolo di fedeli. In primo piano il Conte Ruggero d’Altavilla a cavallo che si mostra trionfante nella lotta contro gli Arabi al momento dell’ingresso nella città di Piazza. E’ stato presentato sabato scorso alla Sala delle Luci il Palio del piazzese Totò Cavolo (nella foto sotto insieme al sindaco di Piazza Armerina ) alla presenza del sindaco Nigrelli, del vice Ribilotta e dell’assessore Cimino e Lina Grillo. A presiedere la solenne cerimonia i quattro quartieri storici della città: Monte, Canali, Casolotto e Castellina. “Siamo alla settimana clou – ha esordito il sindaco Nigrelli – e così come prassi vuole dagli anni 90 anche quest’anno abbiamo voluto affidare il compito di disegnare il Palio ad un artista moderno che sapesse cogliere il legame che lega questa città alla Patrona Maria Santissima delle Vittorie in una chiave moderna. Insomma un connubio tradizione e modernità che dagli anni 90 
accompagna il disegno del Palio dei Normanni che sarà assegnato al quartiere storico vincitore della 54 edizione”. L’occasione era opportuna per il Sindaco che ha annunciato che dal prossimo anno sarà attivo anche il museo del Palio dei Normanni “Credo che sia giunto il momento di dare a questa città un museo del Palio destinato a raccontare le vicende storiche della manifestazione e raccogliere tutte le opere d’arte contemporanee che sono state realizzate per il Palio.” “E’ una promessa – conclude il sindaco Nigrelli - che faccio alla città. Dell’iniziativa saranno coinvolti i quartieri è sarà un altro degli obiettivi che realizzeremo per dare concretezza alla scelta strategica di legare il turismo alla valorizzazione del nostro patrimonio storico.” Nell’occasione è intervenuto l’assessore alle feste Lillo Cimino che ha ringraziato i presenti e i rappresentati dei quattro quartieri storici della città per la correttezza fin qui dimostrata. 
