mercoledì 11 agosto 2010

Sbloccato l'iter a presto la realizzazione del tetto del centro diurno

Si sblocca la vicenda legata alla realizzazione della copertura a tetto del centro diurno per gli anziani. Ci sono voluti otto lunghi anni ma alla fine è arrivato l’ok definitivo che farà felici i numerosi anziani che frequentano il centro diurno della città. Il costo dell’opera si aggira attorno ai 70 mila euro e la gara d’appalto è stata fissata per giorno 18 agosto. La volontà di intervenire sulla struttura ricettiva per anziani risale al 2002, quando venne votata dall’amministrazione di quel tempo, un progetto che prevedeva la realizzazione di una copertura a tetto per fronteggiare l’infiltrazione di umidità all’interno dei locali. Venne fissata la gara d’appalto e tutto faceva pensare, che in poco tempo, il tetto del centro diurno si potesse realizzare. A bloccare l’iter amministrativo fu, nel 2002, la Procura delle Repubblica di Enna che sequestrò tutta la documentazione, relativa alla gara d’appalto, aprendo un fascicolo d’indagine fondato sul sospetto che l’appalto fosse stato pilotato. Sei anni di attività investigativa con risultati importati a tutela del rispetto della legge nell’affidamento dei lavori pubblici. L’attività di indagine venne chiusa nel 2008 e ciò ha consentito all’ufficio tecnico di richiedere tutta la documentazione allora sequestrata dagli investigatori. Ora su richiesta dell’assessorato regionale alla famiglia e alle politiche sociali l’amministrazione Nigrelli ha approvato una delibera di giunta che contiene un nuovo progetto finalizzato alla realizzazione del tetto del centro diurno anziani che da anni aspettano la realizzazione dell’opera. Il costo si aggira intorno ai 70 mila euro e la gara d’appalto è stata fissata per giorno 18 agosto per un importo a base d’sta di 59.265,00.

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


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"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

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