martedì 19 ottobre 2010

Obama è stato ospite in segreto al Palio dei Normanni ospite di Filippo Rausa.

da arai fantasia n. 7 del 30 luglio 2010
@ riproduzione riservata arainews

Barak Obama è stato ospite al palio dei normanni seduto in una comoda poltrona a guardare dalla tribuna del S. Ippolito i cavalieri giostranti che si contenderanno il Vessillo di Maria Santissima delle Vittorie.
La notizia ha avuto l'ufficiliatà solamente in questi giorni.
Obama è stato ospite di Filippo Rausa e di Carmelo Nigrelli.
Pare che Barack ... continua
con famiglia al seguito, già dal 10 agosto è stato ospite della città dei Mosaici ed ha soggiornato presso l'Ostello del Borgo nel cuore del centro storico piazzese nella stanza n. 214. Obama ha fatto in tempo a vedere i fuochi artificiali per la festa di San Lorenzo, organizzati dal compagno Gangi sindaco di Aidone.
“Ho un immenso piacere di vedere di persona il palio dei normanni - ha detto Barack Obama - di cui tanto Rausa mi ha parlato, (nella foto Barak mentre divertito vede alcune fasi del Palio). Mister Rausa ha portato questa tradizione nei quartieri italiani delle città americane. Dal prossimo anno, grazie alla consulenza di Filippo, il palio verrà anche celebrato a Little Italy a New York, dove è presente una ampia rappresentanza di piazzesi emigrati negli anni trenta.
L'Assessore alle Feste e Tradizioni, Lillo Cimino, nel frattempo rientrato da Milano, dopo avere ricevuto il premio dalle mani del Berlusca, ha già attivato la macchina organizzativa. Per l'occasione, da indiscrezioni, veniamo a conoscenza che il capo della Casa Bianca, ha fatto stampare un biglietto da 100 dollari che vede l'immagine del nostro Sindaco, a ricordo dell'evento; nel frattempo anche l'ufficio tecnico sta lavorando per sottoporre ad Obama tutti i progetti possibili ed immaginabili per farli finanziare dal Governo Americano, al fine di potere fare risollevare la stagnante economia cittadina. In questi gioni a lavorare a stretto contatto con il presidente è stato l'ingegner Walter Provaccianti che è volato a spese sue nella sala ovale della Casa Bianca per discutere dei problemi irrisolti dell'Itria. Già Basilio Fioriglio pensa ad intitolargli una piazza, una via, un giardino, un teatro, ma purtroppo ha già preso tutto Garibaldi e sarà difficile quindi che il Consiglio Comunale, specialmente con l'aria che tira in queste settimane, decida qualcosa.
da arai fantasia n. 7 del 30 luglio 2010
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Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


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"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

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