Fissato per giorno 30 novembre il consiglio comunale che deciderà sul mutuo di 800 mila euro per la realizzazione dei parcheggi in piazza Falcone e Borsellino. Per quella data i consiglieri comunali saranno chiamati a votare sull’eventuale accensione del muto che permetterebbe di iniziare i lavori per la realizzazione dei parcheggi. Difficile preveder cosa succederà. L’opera che costerà circa 2 milioni e ottocento mila euro sarà realizzata con finanziamenti regionali e con la compartecipazione del comune attraverso un muto che se approvato l’ente pubblico accenderà presso la Cassa Depositi e Prestiti. Il progetto e sponsorizzato in prima persona dal sindaco della città Carmelo Nigrelli “Spero vivamente che i consiglieri comunali abbiano la volontà e il coraggio di marcare questa legislatura con il merito di avere dato il via definitivo a questa opera che metterebbe Piazza al passo con città turistiche come Assisi, Gubbio, Orvieto dove i parcheggi attorno al centro storico esistono da tempo.” Una eventuale bocciatura in aula rappresenterebbe una sconfitta politica cocente per la giunta di governo locale. Allo stato dei fatti contrari alla realizzazione dell’opera sono i tre consiglieri dell’Mpa e i due dell’Udc affiancati dall’indipendente Renato Incardona. Sulla decisone cui sono chiamati i 20 consiglieri comunali potrebbe pesare il voto espresso nei giorni scorsi con il quale l’aula votava un atto di indirizzo per il ritorno del mercato nella stessa piazza dove dovrebbero sorgere i parcheggi seminterrati. “Voteremo contro la realizzazione dei parcheggi – dice il capogruppo dell’Udc Filetti - e spiegheremo in aula quali sono le ragioni che ci spingono a dire no.” Dello stesso parare i tre consiglieri dell’Mpa come sottolinea il leader degli autonomisti Giuseppe Mattia “Abbiamo più volte detto che siamo contrari alla realizzazione dei parcheggi perché la città corre il serio rischio di sperperare del denaro pubblico per l’ennesima cattedrale incompiuta.” Di diverso avviso il capogruppo del Pdl Carmelo Gagliano e Rosario Paternicò “Voglio ricordare – afferma il capogruppo del Pdl Gagliano - che il Comune, per accedere al mutuo deve aver votato il bilancio e il conto consuntivo, cosa che ha fatto l’aula nei mesi scorsi e in più abbiamo anche lo sta bene da parte della cassa Depositi e Prestiti. Perdere l’occasione ora sarebbe un grave errore perché tutto verrebbe rinviato di un anno.” Tutto dipende dal partito democratico: i consiglieri vicini alla posizione del primo cittadino: Venezia, Adamo, Lotario, Grillo, l’indipendente Vitali dovrebbero dare l’assenso per la realizzazione dell’opera. Il resto del Pd non sembra aver preso un posizione ufficiale anche se da voci di corridoio non confermate il no potrebbe arrivare dai consiglieri del Pd Calamaio e Azzolina. Riamangono ancora nell’ombra le posizione che assumeranno sulla vicenda i consiglieri del Pd Capizzi, Monasteri, Failla, Centonze.
