Piazza Armerina. Il Coordinatore Comunale del PDL Fabrizio Tudisco chiede al sindaco di Piazza Armerina Fausto Carmelo Nigrelli alcune modifiche al piano del traffico. Con una lettera indirizzata al primo cittadino il coordinatore del PDL di Piazza rappresenta che persistono lamentele insistenti da parte della cittadinanza, anche se ammette che ad un anno e mezzo dalle sostanziali modifiche adottate sul piano del traffico cittadino si può constare che, oggettivamente, alcuni miglioramenti sono stati apportati alla circolazione in termini di sicurezza e ordine.
Nella nota Fabrizio Tudisco invita il Sindaco, Fausto Carmelo Nigrelli a voler rivedere, con l’occasione della nomina del nuovo Comandante della Polizia Municipale, alcune situazioni che meritano una immediata ed attenta analisi. Si legge nella stessa nota: “La incanalazione del traffico verso la via Giacinto Lo Giudice, per chi proviene dalla via Generale Cascino, è molto lenta e a volte impedisce la svolta a sinistra. I conducenti che vogliono proseguire per la via Mazzini sono spesso costretti ad un lunga, lenta e caotica percorrenza a causa dell’intenso traffico in entrata ed uscita del parcheggio della Piazza Falcone-Borsellino e del restringimento della strada per lo spazio occupato dalle auto in sosta negli stalli blu. Alla luce degli evidenti disagi apportati al traffico veicolare, preso atto che il tentativo attuato da Codesta Amministrazione ha peggiorato la situazione, si chiede il ripristino nel vecchio senso di marcia di via Salvatore .La Malfa , con svolta a sinistra all’altezza del bar “tre stelle”, con senso unico per la via Mazzini e divieto di svolta per la via Chiarandà.” “In via Carducci, la istituzione della mini rotonda così come è stata realizzata, con una segnaletica approssimativa, è causa di pericolo per stabilire le precedenze, rallentare la marcia dei veicoli e far defluire il traffico verso la ”intasata” via Libero Grassi.”
“Le strisce pedonali realizzate tra la Via Machiavelli e la chiesa del Sacro Cuore sono scarsamente visibili per i guidatori che svoltano verso la via Carducci ed in particolare nelle ore notturne, pertanto sarebbe opportuno realizzarle più a monte o a valle al fine di eliminare ogni pericolo per l’attraversamento pedonale.”
“I dossi, in prossimità di alcune scuole medie ed elementari, a nostro avviso, non rallentano la velocità dei veicoli a prescindere dai segnali stradali, vanificando la funzione per la quale sono stati recentemente realizzati.”
Agostino Sella