giovedì 14 aprile 2011

Totò Bonanno: "Dopo 40 anni sono stato costretto a vendere la mia attività"

Piazza Armerina. “Il mercato al Sant’Ippolito ha distrutto la mia attività. Ho perdita che superano l’80%. Ho deciso di vendere l’attività”. Il comunicato di Salvatore Bonanno, Presidente ANVA Confesercenti e titolare (fino a Febbraio 2011) di posteggio nel mercato settimanale di Piazza Armerina sito in Piano Santo Ippolito è scarno e pieno di tristezza. Dice Bonanno: “comunico che, dopo oltre quarant’anni di attività commerciale presso il mercato di Piazza Armerina da tre generazioni, sono stato costretto a cedere la suddetta l’attività in quanto da quando è stato spostato il sito mercatale da piazza Falcone e Borsellino al Piano S. Ippolito le perdite che ho registrano nella mia attività sono state oltre l’80%.
 Peraltro – continua Bonanno – non sono il solo, molti altri operatori ambulanti hanno dovuto fare la stessa cosa. Per tutto questo dobbiamo dire grazie ad un’Amministrazione incapace e ad un Assessore al Commercio che hanno portato avanti una politica personalistica distruggendo così quel poco che restava dell’economia commerciale. Confido nel ritorno del mercato settimanale al centro del paese come in tutte le città che si rispettano perché, lo ripeto per l’ennesima volta, al centro del paese si riversa tutta la popolazione. Spero – conclude Bonanno - che il mio gesto sia di sprono per cambiare le cose in modo che altri operatori non debbano trovarsi a fare la stessa mia (e di altri) scelta”.



Agostino Sella

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


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"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

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