giovedì 8 novembre 2012

Roberto Meschi, imprenditore piazzese all'Outlet. "Sono molto preoccupato per la nostra città"

Ciao Agostino sono Roberto Meschi , ti scrivo per complimentarmi con te per il tuo blog che sconoscevo e grazie a mia sorella, che porto tutte le mattine a Catania per fare radioterapia, ho conosciuto. Ti seguo ogni giorno perché come tu sai sono un operatore all'interno del Sicila Outlet Village e quindi sto' poco a Piazza, ma sono sempre interessato alla mia città , anche perché non mi sono mai lamentato commercialmente , ho sempre lavorato e bene, grazie al mio impegno e la mia costanza lavorativa che la gente la sempre ammirato e mi ha sempre dato la possibilità di stare bene. Chiusa questa parentesi ho visto la tua auto-intervista dove sottolineavi il fatto che ancora nel 2012 si promettono posti di lavori in cambio di voti, e io sono d'accordissimo con te: oggi ho 17 dipendenti di cui 13 fissi e 4 che ruotano solo sabato e domenica, 13 sono chiazzisi, 2 di leonforte e 2 di catania, inoltre ho tutti i servizi sempre a Piazza, compro le materie prime a Piazza e quindi ci credo sempre. 
Sono amareggiato perché non è possibile che essendo un cittadino della Taormina della provincia di Enna me ne sono dovuto andare al comune di Agira che ha fiutato l'affare e ha fatto costruire una realtà come l'Outlet Village, cosicchè tutti i tributi che noi paghiamo vengono versati al comune di Agirà. 
Il motivo principale per il quale ti sto scrivendo è vedere che ancora nel 2012 persone che hanno tentato di farsi eleggere hanno fatto politica promettendo 50€ per il voto , sono rimasto scioccato dalla tua domanda fatta all'interessato alla questione, e altrettanto scioccato dalla risposta che non ti ha dato, perché non ha risposto alla tua domanda secca, ma non ha fatto altro che girarci attorno non rispondendo a quello che hai chiesto. 
Questo è il futuro di chi ancora tenta di non far cambiare le cose e gioca con la disperazione delle persone? 
Sono molto preoccupato per il futuro e continuo a essere rammaricato per la nostra città, perché non so se lui o chi lo ha supportato per fargli campagna elettorale fa ancora queste cose dopo che abbiamo toccato il fondo. 
Il mio è stato un piccolo sfogo perché ci tengo alla mia città e poi m sentu chiazzis com a tia . 
Ciao e sempre
in gamba complimenti

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


___________


"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

TUTTI GLI ARTICOLI