Giovedì, giorno 18 settembre, sono stati convocati dal Sindaco Nigrelli e dall’Assessore alla Sanità Innocenzo Di Carlo, i sindacati del comparto e della dirigenza sanitaria del presidio ospedaliero e del territorio, per discutere sulla problematica relativa all’imminente presentazione del piano di rientro sanitario, prevista per il 25 settembre.
La seduta, presieduta dal Sindaco Nigrelli e dall’Assessore alla Sanità Innocenzo Di Carlo, con la partecipazione dell’Assessore alla Solidarietà Sociale Lina Grillo, si è svolta in un clima di sereno e fattivo confronto.
“E’ stata una fase interlocutoria, dice l’Assessore alla Sanità Innocenzo Di Carlo, non conosciamo ancora quale sarà la ricaduta del piano di rientro sulla nostra provincia e, in particolare, sul nostro territorio. Apprendo dalla stampa che anche il nostro Direttore Generale che, peraltro, fa parte della commissione regionale che lavora sul piano di rientro, come noi, non è in grado di sapere cosa accadrà, eppure c’è chi già sostiene che l’ospedale sarà declassato.”
Molti gli aspetti presi in esame, soprattutto quelli relativi alle attività di ricovero e cure effettuate dal nostro presidio ospedaliero e dei servizi del territorio.
“ Il rapporto dell’attività delle strutture di ricovero della nostra provincia, redatto dal servizio di monitoraggio e DRG della nostra Azienda Sanitaria , sebbene riferito all’anno 2006, ha offerto spunti utili di riflessione. Noi vogliamo, continua l’Assessore Di Carlo, che la Provincia di Enna, diventi punto di riferimento per la Sanità Regionale per organizzazione e qualità dell’assistenza sanitaria offerta.”
Sulle possibili iniziative da intraprendere: “E’ presto per trarre conclusioni. Siamo consapevoli che ci saranno delle difficoltà e che dobbiamo indossare un abito nuovo ma, sappiamo anche, di avere per prestazioni, tipologia di servizi e professionalità, le carte in regola per potere avere un ruolo di rilievo e contribuire al rilancio della sanità nella nostra provincia. A breve, conclude l’Assessore Di Carlo, presenteremo un documento articolato che parte proprio dalla lettura dei dati forniti dalla Direzione Generale.”