mercoledì 5 agosto 2009

Bascetta chiama a raccolta i cittadini piazzesi: "Servono 10 mila firme per presentare la proposta di legge contro gli Ato"

Luigi Bascetta, (nella foto) coordinatore provinciale dell'O.S. COBAS, in relazione ai numerosi fronti di lotta aperti nei settori del precariato della pubblica amministrazione, dei servizi essenziali, dei lavoratori della forestale, del personale precario della scuola, del personale dipendente del Comune di ruolo, delle proposte legislative atte a sanare e a chiudere il triste e inverecondo "spettacolo" della mangiatoia rappresentata dalla privatizzazione dei servizi della spazzatura e dell'acqua, comunica quanto segue:
"A partire dal 7 agosto 2009 comincia l'apertura del fronte di lotta nei confronti della privatizzazione dei servizi essenziali ( spazzatura e acqua per intenderci!), con l'attivazione della petizione popolare atta alla presentazione della proposta di legge di abolire gli ATO e i cervelli malefici che li hanno inventati, con l'utilizzazione di un democraticissimo strumento quale è quello della partecipazione popolare ( art.12, comma 1 dello Statuto della Regione Sicilia), dopo che l'Amministrazione ha detto a chiare lettere che non intende perseguire questa via e che gli ATO ormai sono un moloch da ingoiare con tutto quello che comporta in termini di nocumento economico e di costi per la collettività. Sinceramente speravo che il nostro Sindaco, persona onesta e trasparente sia intellettualmente sia caratterialmente, si imponesse e si ergesse a guida del "suo popolo" per condurlo nella battaglia ( anche se si fosse persa!) della proposta di legge all'ARS e farsi relatore e portavoce delle istanze dei più deboli che sono quelli che vengono colpiti da una tassazione esosa e ingiusta. Sarebbe stato un gesto di grandissima portata politica e di grande respiro sociale l'O.S. COBAS, insieme alla società civile e del lavoro, si sarebbe schierata al suo fianco per portare a termine una lotta epocale contro un sistema di potere che dei cittadini e dei loro bisogni se ne frega altamente considerandoli solo e soltanto polli da spennare. Per questo abbiamo deciso di scendere noi cittadini, noi lavoratori, noi casalinghe, noi pensionati, noi studenti in piazza e raccogliere le 10.000 fatidiche firme per portare a termine il nostro lavoro pulito e trasparente di elementi pensanti e di persone per bene. Avevo mandato una richiesta al Presidente del Consilgio Comunale a all'intero consesso dei consiglieri per indire un consiglio comunale straordinario!........Silenzio assoluto!.....Allora abbiamo capito che dovevamo scendere noi in campo e lo faremo!....Piazza Garibaldi e Piazza Gen. Cascino saranno le nostre case in questi caldi giorni di agosto perché abbiamo mobilitato i compagni dell'intera Sicilia. Ce la faremo ne sono sicuro!..Io chiedo agli amici giornalisti e a quanti possono utilizzare i loro strumenti di lavoro di divulgare al massimo questa petizione e di dare man forte a chi cerca con pochi mezzi ma con grande convinzione di fare prevalere il diritto e la legalità nei servizi più necessari. Grazie in anticipo. E ora al lavoro!"

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


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"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

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