sabato 29 agosto 2009

Il giovane che travolse il Carabiniere condannato a quattro mesi con pena sospesa

Arresto convalidato e condanna a quattro mesi di detenzione con la pesa sospesa. Questo è quanto è stato stabilito dal giudice per le indagini preliminari nei confronti del diciottenne incensurato che nei giorni scorso con il suo motociclo aveva travolto, in via Umberto, un Carabiniere, non fermandosi dall’alt intimato dal militare. Il giovane era stato arresto con l’accusa di violenza, resistenza e lesioni aggravate a pubblico ufficiale. Il grave fatto di cronaca portò il capitano dei Carabinieri di Piazza ad esternare delle preocuppazioni sul comportamento tenuto dai giovani che costituiscono: “veri e propri reati che mettono a repentaglio la loro incolumità e quella di tutti gli operatori delle forze dell’ordine”. Com’è noto il Carabinieri travolto finì al pronto soccorso dell’ospedale Chiello per un trauma contusivo al ginocchio e al polso accompagnato da svariate escoriazioni. Il motorino è stato posto sotto sequestro poiché dai controlli effettuati procedeva senza assicurazione a luci spente e senza documenti mentre il giovare operaio non indossava il casco.
Foto in alto: Il capitano dei Carabinieri di Piazza Armerina Michele Cannizzaro

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


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"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

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