martedì 17 agosto 2010

E' morto Francesco Cossiga. Ha lasciato tre lettere alle massime cariche dello Stato

L'ex capo dello Stato Francesco Cossiga è morto oggi alle ore 13.18. Il Presidente Emerito della Repubblica aveva mostrato un repentino e drastico peggioramento delle condizioni circolatorie durante la notte che ha necessitato la ripresa di tutti i supporti vitali. Le condizioni di Cossiga erano precipitate durante la notte. Protagonista della vita politica del nostro paese dal dopoguerra alla fine degli anni 90 ha lasciato tre lettere alla massime cariche dello Stato: al presidente della Camera Fini, al presidente del Senato Schifani e al Capo dello Stato Napolitano. Le missiva sono quelle che in queste ultime ore stanno facendo discutere politici, giornalisti e opinionisti. Sperando che le missive non vengono classificate come segreti di stato, mi auguro che Francesco Cossiga possa far luce con queste lettere su alcuni dei fatti più oscuri della vita repubblicana a cominciare dal rapimento e l’uccisione di Aldo Moro. Con lui se ne va uno dei protagonisti della storia della democrazia cristiana.

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


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"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

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