giovedì 25 novembre 2010

Anticipati i soldi per i Cantieri di Servizio


L’amministrazione comunale anticipa 46 mila euro circa per la prosecuzione dei Cantieri di Servizio in attesa che la somma venga trasferita dalla Regione alle casse comunali. Il provvedimento si è reso necessario perché, al fine di pagare l’attività svolta dagli addetti fino al 30 novembre del 2010, occorre impegnare l’ulteriore somma di 46.085,66 euro. “E’ intendimento di questa amministrazione – ci fanno sapere dagli uffici dello staff del primo cittadino – continuare con i Cantieri di servizio previsti da una normativa regionale e poiché i beneficiari sono impegnati in programmi di lavoro a supporto ormai indispensabili quali la pulizia delle strutture comunali, la cura e il decoro del verde pubblico, il trasporto dei disabili, la pulizia dello stabile ove è ospitato il corso di laure in archeologia del mediterraneo, si è reso indispensabile la delibera votata dalla giunta Nigrelli nei giorni scorsi.” La nota dello staff del primo cittadini ribadisce ancora una volta la politica seguita dall’amministrazione nel settore sociale finalizzata in primo luogo alla difesa delle categorie più deboli “Il sindaco ha più volte detto che fino a quando ci sono le condizioni economiche il Comune anticiperà i soldi ai beneficiari dei Cantieri di Servizi perché ritiene prioritaria la difesa del posto di lavoro e con esso la difesa della dignità dei lavoratori e lavoratrici. Non è mai stata intenzione – continuano dall’ufficio del primo cittadino Carmelo Nigrelli - dell’amministrazione mettere in secondo piano le esigenze dei numerosi beneficiari dei Cantieri di Servizio alcuni dei quali appartengono a famiglie monoreddito che con la mensilità, seppur minima, rimane indispensabile per salvaguardare i diritti e la dignità di essere umani prima che quella di lavoratori. Ad oggi l’amministrazione Nigrelli sia per i lavoratori del Cantieri di Servizio che per gli addetti a Siciliambiente, azienda che si occupa del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani, non si è mai tirata indietro nel anticipare le mensilità compiendo sforzi notevoli sul piano delle politiche di bilancio di previsione 2010.”

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


___________


"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

TUTTI GLI ARTICOLI