COMUNICATO STAMPA
11agosto 2011
Era appena successiva alla 1° decade di luglio la notizia che il Comune di Piazza Armerina, d’accordo con l’ATO, avrebbe provveduto a fare fronte con urgenza all’acquisto di alcune decine di cassonetti da 1110 litri, al fine di evitare rischi sanitari nelle settimane più calde che vedono una cospicua presenza di turisti in città. Successivamente si sarebbe provveduto, con le procedure ordinarie, all’acquisto di altri cassonetti da dislocare i sostituzione di quelli più malmessi.
11agosto 2011
Era appena successiva alla 1° decade di luglio la notizia che il Comune di Piazza Armerina, d’accordo con l’ATO, avrebbe provveduto a fare fronte con urgenza all’acquisto di alcune decine di cassonetti da 1110 litri, al fine di evitare rischi sanitari nelle settimane più calde che vedono una cospicua presenza di turisti in città. Successivamente si sarebbe provveduto, con le procedure ordinarie, all’acquisto di altri cassonetti da dislocare i sostituzione di quelli più malmessi.
I contenitori sono stati sistemati prioritariamente nel centro storico, nelle zone in cui si registrava la maggior carenza e dove andavano prontamente sostituiti. Difatti già sono presenti in Piazza Garibaldi, Piazza Castello, Via Roma, via Mazzini e in tutte le zone limitrofe e nella zona nuova come in Piazza Boris Giuliano, via Gen. Ciancio, via Remigio Roccella ecc..
Nei prossimi giorni saranno consegnati e collocati altri 30 cassonetti che serviranno le zone di espansione sud e nord di Piazza Armerina: Santa Croce e Borgo San Giacomo.
I costi sostenuti dal Comune per l’acquisto saranno decurtati dalle somme dovute all’ATO