Piazza Armerina. Una commissione di 9 componenti per gestire il congresso del partito democratico piazzese. E’ questa la decisione presa per portare a termine la fase congressuale del partito di Gianluigi Bersani. I nove dovranno essere gli accompagnatori del partito per arrivare a definire le linee strategiche che porteranno al congresso previsto per giugno. Un’assise quella democratica, più volte annunciata negli scorsi mesi e ripetutamente rimandata anche a causa delle dimissioni di Sandra Tigano, ex coordinatrice della forza politica. La scelta dei nomi ha rispecchiato il vecchio riferimento alle aree politiche del partito. Infatti dei nove componenti nominati tre appartengono all’area Lumia-Crocetta, tre all’area Bersani e tre all’area Franceschini. Ecco i nomi: Arcangelo Costa, Giuseppe Capizzi e Maria Grasso dell’area Bersani, Ranieri Ferrara, Benedetto Napoli e Tatiana Falcone per l’area Lumia-Crocetta, Riccardo Calamaio, Giuseppe Campisi e Pippo Russo per l’area Franceschini. Insomma, una divisione che rappresenta le anime del partito anche se pare che a qualche componente sia venuto il mal di pancia in quanto sostiene di non essere rappresentata. Adesso i nove politici dovranno seguire la fase del tesseramento che porterà all’elezione del nuovo segretario. I nuovi equilibri, probabilmente avranno anche un’influenza sulle presenze in giunta. Anche se, ad onor del vero, fino ad oggi il sindaco Fausto Carmelo Nigrelli, ha evitato di parlare di possibili cambiamenti della compagine assessoriale difendendo l’operato dei 7 uomini della sua giunta tutti appartenenti al partito democratico. Forse però, questa volta Nigrelli, non potrà più resistere alle pressioni del partito e probabilmente opererà qualche aggiustamento per rivitalizzare qualche settore che fino ad oggi è sembrato sotto tono. A rivendicare maggiore visibilità ci sarà probabilmente l’area riconducibile a Lumia e Crocetta, rappresentata a Piazza Armerina da Franco Ferrara che fino ad oggi è stata critica nei confronti dell’amministrazione Nigrelli.
Agostino Sella