mercoledì 14 luglio 2010

Stato di agitazione del personale dell'asilo nido.

Le sottoscritte organizzazioni sindacali prendono atto del consiglio Comunale odierno che ha avuto all'ordine del giorno l'approvazione del bilancio ma, nel rispetto della pura e legittima dialettica politica che si sviluppa all'interno del dibattito, tengono a precisare quanto segue.

Il tema dei lavoratori precari è da venti anni l'argomento principale dei consessi politici e da sempre è stato posto ai primi punti dei programmi elettorali.
In un periodo di congiuntura economica favorevole quando gli stessi lavoratori avevano vent'anni di meno ed erano figli di famiglia piuttosto che avere i figli in famiglia, come i più adesso, la demagogia politica poteva essere ed era accettata con diverso spirito.
Oggi, venti anni dopo, in un periodo in cui la congiuntura economica è negativa, la politica deve rendersi conto che “il tema” non è più il “posto” dei lavoratori precari ma la loro “pelle” sulla quale nessuno può e deve scherzare.
Come non si può neppure giocare sui servizi sociali sempre più necessari a causa dell'aumento dell'età anagrafica, della povertà che dilaga e coinvolge sempre più famiglie non ultimo per prevenire con l'educazione.
Pertanto chiedono alle forze politiche locali di riappropriarsi del proprio senso di responsabilità, noto a tutti e più volte manifestato, ed approvare il bilancio prevedendo somme necessarie a mantenere, solo nella peggiore delle ipotesi, i servizi sociali esistenti ed i livelli occupazionali attuali.
Si coglie l'occasione per comunicare lo stato di agitazione del personale in servizio presso l'asilo nido.
Piazza Armerina, 13.07.2010
Il Delegato FP-CGIL
S. Patrizio Roccaforte

Il Segretario Generale FISASCAT CISL
Rita Mobilia

Il Segretario Generale
UIL FPL
Giuseppe Adamo

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


___________


"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

TUTTI GLI ARTICOLI