lunedì 13 febbraio 2012

Ferrara, segretario del PD. "La mozione certifica che il sindaco Nigrelli non ha più maggioranza"

        
   Piazza Armerina 11  Febbraio  2012

 “ La mozione di sfiducia è già il passato. Certifica che il sindaco Nigrelli non ha una maggioranza in consiglio comunale, testimonia che non ha una maggioranza politica di riferimento, dimostra che la scelte operate da questa segreteria sono state le più sagge e lungimiranti, perché hanno scongiurato l’isolamento politico del PD verso tutte le altre forze cittadine, anche quelle dell’opposizione moderata di centro. ”

Di ritorno da una tre giorni di missione  a Bruxelles, ospite dell’europarlamentare Rosario Crocetta, il segretario del PD Ranieri Ferrara, esponente dell’area Lumia-Crocetta, sintetizza con qualche battuta le vicende locali.
”Purtroppo la mozione è stata discussa durante il mio viaggio al Parlamento Europeo, programmato da un mese- continua Ferrara- come già avevo anticipato durante l’ultima riunione ai componenti del direttivo. Adesso bisogna guardare al futuro. Ed il futuro sono tutta una serie di progetti europei che Piazza non può mancare. Non possiamo gettare l’acqua sporca con tutto il bambino. Rosario Crocetta sta facendo un lavoro eccezionale per il suo territorio, e la nostra città deve esserne protagonista. Bisogna costruire un ponte di collegamento con Bruxelles, con gli uffici della Regione siciliana, con chi sta portando avanti progetti che possano segnare una svolta per i nostri cittadini. Bisogna essere davvero europei ed abbandonare il nanismo politico degli ultimi anni. I nostri amministratori dovrebbero essere ogni mese in missione europea per progettare una grande Piazza Armerina, nel contesto mediterraneo.”
“ Rosario Crocetta darà il suo massimo sostegno alla nostra città, oggi per domani. Mi farò carico di contattare tutti i leader delle forze di opposizione locali e di richiamarli al senso di responsabilità suprema. Il sindaco Nigrelli non ha una maggioranza, questo è un dato di fatto. I consiglieri comunali siano adesso classe dirigente, offrano una tutela  istituzionale a questa amministrazione per l’ultimo anno di mandato, consentendo alla città di cogliere le occasioni che si presenteranno. Ripeto a cuore aperto, che ai nani ed alle ballerine che hanno condotto il sindaco Nigrelli all’isolamento totale, facendo perdere al PD cinque consiglieri comunali,  non  deve essere consentito di arrecare grave danno a Piazza. Dobbiamo guardare all’Europa ed alle opportunità che ci offre, da qui ai prossimi anni. Le forze di opposizione moderata, il Terzo Polo ma anche il PDL, gli indipendenti, mettano a punto una strategia mirata affinché possa tutti insieme si possano centrare quei cinque/sei grossi obiettivi per ridare lustro e decoro alla nostra comunità. Pensi all’inaugurazione della Villa Romana, patrimonio dell’umanità, che, a mio avviso, dovrebbe avere una ribalta internazionale, anche con l’intervento del presidente del parlamento europeo o del commissario per i beni culturali, contattato dall’ufficio speciale della regione a Bruxelles.



Conclude Ranieri Ferrara: “ Sono passati quasi quattro anni dall’elezione del sindaco. Un’eternità, quel  programma elettorale, seppur importante è già stantio, acqua passata. Ci sono state rivoluzione nell’area mediterranea, una crisi finanziaria senza precedenti, le economie sono stravolte dalla recessione rispetto al 2008. E’ folle e miope guidare una autovettura guardando lo specchietto retrovisore. In Sicilia, per iniziativa del senatopre Lumia e dell’assessore Venturi, stanno nascendo reti di imprese che guardano al Mediterraneo, nella logica di uno sviluppo interculturale nella legalità. Spero vivamente che le forze politiche e la cittadinanza piazzese apprezzino l’impegno del Partito Democratico a lavorare insieme per costruire la Piazza Armerina dei migliori, degli onesti, dei competenti e dei giovani, da qui ai prossimi anni Altrimenti non ha vinto Nigrelli né la sua opposizione ma avremmo perso tutti”.

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


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"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

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