sabato 26 luglio 2008

Sono stanco e pò stressato. Mi devo riposare. Ci vediamo intorno al 10 agosto. Forse...



Da domani niente commenti (non posso lasciarli liberi altrimenti mi fate querelare) e neanche notizie. Sarò isolato da tutto e da tutti. Tranne dalla mia famiglia.
Un abbraccio per tutti voi.
Agostino
Contr'ordine.
Potete fare commenti. Verrano moderati da Antonino che non capisce nulla di politica locale. Così, se volete, potete continuare a discutere in santa pace mentre io mi riposo. Però, vi prego, evitate offese.
Un riabbraccio.
Mi mancherete... forse
Agostino

Piazza, Barrafranca, Pietrapiezia e Aidone, insieme autonomi dall'Ato.

Piazza Armerina. “Costituiremo insieme un consorzio che subentri all’Ato per la raccolta dei rifiuti”. A dirlo sono i sindaci di 4 comuni della provincia di Enna, Carmelo Nigrelli primo cittadino piazzese, Filippo Curia sindaco di Aidone, Angelo Ferrigno primo cittadino di Barrafranca e Caterina Seminara primo amministratore di Pietraperzia. L’altro ieri, i quattro sindaci, riuniti nella sala delle luci presso il municipio piazzese hanno congiuntamente firmato un protocollo unitario che definisce le linee guida del percorso di autonomia dall’Ato rifiuti. “I sindaci – si legge nel documento firmato dai primi 4 cittadini - si sono riuniti per discutere della problematica relativa all’Ato rifiuti e al costituendo consorzio dei comuni che, ai sensi del DPRS n. 127/2008, dovrà subentrare alla società d’ambito attuale. I sindaci hanno concordato sulla necessità di rendere più efficace ed efficiente il servizio integrato dei rifiuti anche separando l’organizzazione della raccolta da quella dello smaltimento. In particolare – continua il documento – ritengono che sarà necessario articolare il consorzio in modo da gestire la fase della raccolta attraverso raggruppamenti di comuni ristretti, più omogenei per territorio e caratteristiche, lasciando la gestione della fase di smaltimento al consorzio dei venti comuni della provincia adottando un’organizzazione gerarchica simile a quella utilizzata nel settore socio-sanitario. I sindaci – conclude la nota – si sono altresì impegnati a proporre all’assemblea dei sindaci dell’ATO indetta per il prossimo 28 luglio, alcune modifiche della bozza di convenzione che, senza modificare il quadro di riferimento generale, contenga una proposta dell’architettura organizzativa e gestionale del costituendo consorzio che risponda a tali criteri”. Insomma, pare che si sia trovata una via per uscire dal fallimentare sistema delle ATO che sta causando moltissime difficoltà relative alla gestione dei rifiuti. Per molti, le ATO, si sono rivelate dei grandi carrozzoni politici che hanno solamente avuto il compito di distribuire poltrone di sottogoverno al sistema politico ennese. Queste società hanno fatto aumentare le bollette dei cittadini e, al tempo stesso, hanno peggiorato il sistema di raccolta di rifiuti, ritardando, tra le altre cose, gli stipendi agli operatori ecologici, che ciclicamente protestano lasciando le città piene di rifiuti con grave pericolo anche per le condizioni igieniche generali. Pare che adesso, si sia individuata la strada per uscire fuori dal tunnel.

Agostino Sella

venerdì 25 luglio 2008

Si conclude il Grest salesiano

Piazza Armerina. “Vi auguro un buon allenamento perché possiate vivere la vittoria della vita”. E’ stato questo il messaggio che Nino Rivoli, sacerdote della parrocchia Santo Stefano, ha lasciato ai ragazzi che domani con una grande festa concluderanno il grest dell’oratorio salesiano. Circa 120 ragazzi concluderanno un percorso ludico educativo che ha avuto inizio il 20 giugno. Tutte le attività del grest salesiano sono state impostate attorno al tema del circo. “attraverso la metafora del circo – dice Rosalinda Romano una delle animatrici – abbiamo voluto trasmettere ai bambini alcuni valori importanti come lo spirito di famiglie. Abbiamo cercato di far capire loro come sia importante per raggiungere importanti obiettivi comuni lavorare con grande collaborazione aiutandosi l’un con l’altro. I ragazzi del grest sono divisi in 4 squadre che concorrono tra di loro per la vittoria finale, anche se, alla fine della manifestazione tutti i ragazzi verranno premiati. Oltre agli animatori dell’oratorio salesiano, quest’anno ad animare il grest ci sono anche tanti “Aiuto animatori” tra i 14 e 18 anni. “Per noi – dice sempre Rosalinda Romano – il grest è un appuntamento che si ripete da quando ci siamo noi laici ad animare l’oratorio salesiano. Da domani andremo in vacanza per tornare ad essere presenti all’oratorio dal primo settembre. Cominceremo tutte le nuove attività. Peraltro a breve prenderanno avvio le attività di un nuovo progetto “Creativamente in famiglia”. Per due anni, i formatori e gli animatori dell’oratorio, accompagneranno 30 famiglie della città in un percorso educativo che ha come obiettivo quello di migliorare il rapporto tra i ragazzi e le loro famiglie. Il progetto – conclude la Romano - si propone di realizzare attività complementari al normale iter scolastico, rivolte anche a ragazzi che frequentano la scuola, coinvolgendo attivamente le famiglie, al fine di allontanare i ragazzi dalla strada , attraverso percorsi educativi-formativi che tengano conto delle loro inclinazioni e che li avvicinino sia alla scuola che alla famiglia”
Agostino Sella

Il nuovo capogruppo del PD. Giuseppe Venezia

Centonze: ci ridurremo le nostre indennità come il sindaco

Il difensore civico Pino Aloi sul traffico

Al Sindaco del Comune
Ing. Carmeolo Nigrelli

All’Assessore - Sicurezza- Polizia Municipale
Rag. Calogero Cimino

e p.c. Al Presidente del Consiglio Comunale
Dr. Calogero Centonze

SEDE

Oggetto: Viabilità, traffico e sicurezza stradale.


Molti cittadini segnalano problemi legati al traffico veicolare urbano che viene considerato eccessivo e molto sregolato (connesso anche ai problemi di soste “selvagge” su marciapiedi, su passaggi riservati ai disabili, davanti a passi carrai ed in zone cui è vietato l’accesso).
Le esigenze di positivi interventi verso una più fluida viabilità, con snellimento del traffico e maggiore sicurezza stradale vengono vissute dai cittadini come necessità urgenti alle quali bisogna dare una positiva risposta.
In relazione alla problematica suesposta, si prega di voler interessare il Comando Polizia Municipale ad intensificare il controllo del traffico cittadino, al fine di evitare che in talune zone a causa di automobilisti indisciplinati la circolazione diventi pressoché impossibile.
Al riguardo, si resta in attesa di cortese riscontro in merito alle iniziative assunte da codesta Amministrazione.
Il Difensore Civico
( Cav. Geom. Giuseppe Aloi)

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Vigili del fuoco salvano un uomo dentro una cisterna.

giovedì 24 luglio 2008


Ci scrive Mourinho.

1. Caro Roberto e Agostino,
2. Ho letto il vostro ultimo post. Inutile nascondersi dietro ad un cetriolo. Il vecchio bacucco cencelliano adombrato sono io: il terribile e sempre antipatico segretario del Pd piazzese.
3. Segretario e antipatia a scadenza ci terrei a precisare. Lo scorso mese di marzo, sono stato chiamato a rappresentare questa nuova compagine. Un annuncio che è giunto a campionato avanzato. Il Pd era una squadra che aveva qualche difficoltà di amalgama, come avrebbe detto il simpatico presidente del Catania Massimino.
4. Non sono un politico di professione, non ho intenzione di diventarlo. Vorrei ricordarvi che ho svolto con molta modestia, nei toni e nei contenuti, un ruolo di cronista per molti anni. E’ ovvio che questa velata accusa di censura mi ferisce. Vorrei però rimanere nel clima di cazzeggio da “Amici miei” che i due “tenutari” di blog cittadini hanno voluto. E’ un tono e un’attitudine al “babbio” che mi appartiene e vorrei condividere. Per una volta non sono costretto a fare l’antipatico di mestiere.
5. Come sapete, lo sapete sempre in tempo reale, sono stato io nel corso dell’ultima assemblea a fare riferimento ai vostri blog. Il riferimento non era un annuncio di controllo dell’informazione. Nessuna censura fascista o stalinista. Semplicemente sottolineavo l’esigenza di ogni organizzazione. La necessità della consegna del silenzio, almeno fino a quando non siano maturate le condizioni per un annuncio ufficiale. Sapranno i due protagonisti “Amici miei” che pubblicare su un blog il nome di un possibile candidato a pochi minuti di un’elezione non è un gesto elegante. Andiamo però per ordine. I
6.
7. Blog e Internet.
8. Il blog, internet, sono la nuova frontiera democratica. Una straordinaria possibilità di intervento immediato. Conquiste che non sono assolutamente in discussione. Altra cosa è la pessima abitudine piazzese all’anonimato. Questa vergognosa etichetta di anonimo, riporta ai fasti delle lettere anonime gravide di veleno che per decenni hanno spopolato in città. Perché non pretendete che gli interventi siano sempre firmati? E come la mettiamo per la doccia di invettive, offese irriguardose che si riversano su ignari protagonisti senza diritto di replica? Chiediamolo ai vostri lettori se è corretto dare asilo ad una sorta di gogna mediatica, ad una lapidazione telematica.
9. Informazione o propaganda?
Nel corso dell’assemblea mi sono permesso di operare un rapido distinguo tra informazione e propaganda. Se un commento, un’analisi da blog diventa un simil lancio di agenzia, quella non è più informazione ma propaganda, scorrettezza politica.
Converrete che in maniera distorta un operatore dell’informazione locale assume un ruolo improprio, quello della fonte certa.
<>, questa la frase ad effetto che puntualmente viene utilizzata. Una maniera inelegante per bruciare candidature, rafforzarne altre. Questa non è più diritto di cronaca, è lobby.

Il tema è delicato e merita un adeguato approfondimento. Vi rassicuro, in autunno terremo un incontro con i vertici dell’Ordine dei giornalisti e l’Assostampa. Oggetto del contendere l’etica dell’informazione e le regole deontologiche che regolano la professione giornalistica.
Chi scrive ha un compito etico: quello di non farsi imbrigliare ma, sopratutto, quello di non imbrogliare.

Comunque, cari “tenutari” – uso le virgolette così come avete fatto voi quando scrivevate “democratici” – Cari “Amici miei”, quando volete siete invitati a cena portate i cetrioli. Per quanto mi riguarda metto a disposizione i “cucummari” e i “gazzaroli” e i “gazzusi”.

In ogni caso, “Malgrado tutto” per dirla con il buon Sciascia, continuate a essere e, state buoni se potete.

L’antipatico allenatore del Pd

Dedicato all'assessore Ribilotta. Il traffico e gli abusivi del giovedì.

Concetto Prestifilippo. "Centonze è stato un successo".

Piazza Armerina “E’ più semplice gestire una sconfitta che un trionfo”. Questo il commento del segretario del Partito democratico piazzese, Concetto Prestifilippo, dopo le dure polemiche a causa della spaccatura interna al partito dei Veltroni per elezione del presidente del consiglio comunale. “Dopo una sconfitta basta semplicemente sostituire i perdenti - continua ancora il segretario del Pd – La sconfitta invece, prevede la nomina dei vincitori. Regolare le promozioni è l’esercizio più arduo e più impopolare”.
I commenti di questi giorni sono stati duri.
“I toni che si sono levati sono stati impropri ed improvvidi. Commenti, insinuazioni, illazioni, speculazioni, congetture che sembravano inscenare il solito paludato teatrino politico paesano. Per fortuna, con buona pace di chi sperava il contrario, il panorama politico cittadino è definitivamente mutato. Lo affermiamo da mesi, il nostro è un partito plurale e non ideologico. Un partito che riesce a radunare alla fine di luglio centinaia di militanti e simpatizzanti e discutere, a tratti anche con passione. Un processo di confronto che, ancora una volta, si è concluso con una sintesi condivisa”.
L’impressione esterna è però quella di un partito diviso.
“Le impressioni non contano. Contano i risultati. Il risultato è che il candidato del Pd, Calogero Centonze è stato eletto presidente del consiglio comunale”.
Ha destato scalpore il voto a favore del vostro candidato dei consiglieri dell’opposizione.
“E’ questo il dato più significativo: un vecchiume che non vuole arrendersi. Abbiamo detto
pubblicamente in campagna elettorale che si apre un nuovo corso politico. Sarà la sconfitta definitiva del concetto di nemico. Abbiamo lealmente riconosciuto all’opposizione il ruolo di avversario. Un riconoscimento che significa solo interlocuzione civile. All’opposizione abbiamo concesso la vicepresidenza del consiglio comunale. Un atto politico, non un inciucio volgare . L’opposizione eserciterà il suo ruolo di controllo e noi quello di governo. Il confronto sarà leale, civile e trasparente. Insomma, con buona pace per i lamentatori di professione, si apre un nuovo corso della politica piazzese. E’ venuto il tempo della gentilezza della politica. E’ questa la fine della stagione dei veleni e degli anonimi”.
Costituirete un gruppo consigliare unico?
“Certamente. Avremo un gruppo consigliare unico del Partito Democratico. Un solo capogruppo che sarà affiancato da due vice. E’ questa una necessità logistica. Ci sarà da coordinare dodici consiglieri. Non è impressa da poco. Una necessità che è emersa anche nel corso del primo consiglio comunale. Gli equivoci, perché di questo si è trattato, li abbiamo dovuto registrare perché è mancata la figura del capogruppo coordinatore. La gran parte dei consiglieri sono alla loro prima esperienza. Ha giocato un ruolo fondante l’emozione, l’inesperienza, che hanno ingenerato una serie di errori di valutazione. Rimedieremo fin dalla prossima seduta del consiglio comunale. Amalgamare un gruppo di dodici consiglieri comunali non è una cosa immediata. Con certezza però, posso confermare che sarà questo uno straordinario gruppo dirigente. Abbiamo avuto la fortuna di eleggere un gruppo composito, ma accomunato da un'unica passione: fornire alla città e alla nuova giunta comunale un formidabile contributo di crescita”.
Agostino Sella

mercoledì 23 luglio 2008

Per Roberto Palermo

Caro Roberto,
un nostro comune lettore ci suggerisce questo sitohttp://www.creativecommons.it/.
Io comunque domani mattina sono ad Enna.
Se vuoi passo a prenderti alle 10 (non prima). Devo passare dall'ordine.
Poi, sempre se vuoi, passiamo davanti il tribunale.
Non per registrare il blog... però... possono correre...
Ma per deporre sulle scalinate del Tribunale un chilo di "cetrioli".
E facciamo un servizio sui cetrioloni davanti al tribunale. Si parla di cucina quindi tranquillo...
Figurati ... ad Enna i cetrioloni sono di casa.
E quanti cetrioloni conservatori... di destra e soprattutto, caro Roberto, di sinistra.
Però siccome parliamo di cetrioloni nessuna ci dirà nulla.
Spero che Nigrelli non diventi pure lui un cetriolone conservatore facendosi ingabbiare dai cetrioloni conservatori cencelliani del suo partito sia quelli ennesi che quelli piazzesi...

Sono seriamente preoccupato. di Mauro Mirci

da http://mirkal.blogspot.com/
Tira un'aria nuova in Italia. Riuniti sotto bandiere azzurre e tricolori, i compatrioti vanno compattandosi intorno a un ideale di unità nazionale. E l'ideale è che tutto, nella Penisola, andrebbe bene se non fosse per qualcuno che, invece, mina dall'interno la salute della Patria. Anni fa, studente universitario discretamente squattrinato e malvestito (e corredato di pelle olivastra, barba settimanale e capelli in disordine) fui scambiato per rumeno. Era tempo di gommoni dall'Albania e, dopo essermi guardato allo specchio, notai similitudini con l'aspetto di alcuni profughi in gommone visti in TV. Cosa che feci notare. E l'altro rispose seccato che albanese o rumeno poco importava, che tanto eravamo tutti marocchini.Non so se ancora oggi potrei essere scambiato per rumeno, ma forse sì, anche perché sfido chiunque a distinguere un italiano da un rumeno (messi, un rumeno e un italiano, uno di fianco all'altro, nudi e muti, intendo). In ogni modo faccio la barba più spesso e porto i capelli corti.Qualche annetto fa, poi, ebbi la ventura di vincere un concorso da dipendente comunale. Da allora rientro nella categoria dei dipendenti pubblici. Vivo ormai dietro a una scrivania, rispondo alle domande se di competenza, agisco per quanto di dovere, trasmetto a chi in indirizzo, e non riesco più a scrivere una lettera senza accreditarla con un numero di protocollo. Mi si è burocratizzato il pensiero e il linguaggio, e ciò è apprezzato in ufficio, ma molto meno da amici e familiari.Bene, mi sono fatto l'idea che la riappacificazione nazionale dovrà passare, necessariamente, attraverso l'individuazione di uno o più nemici comuni. Alcuni si sa già chi sono, e cioé:- Rumeni irregolari (ma non le badanti), che, si sa, sono tutti violenti, ladri e stupratori- Pubblici dipendenti, poiché fannulloni, salvo dimostrazione del contrario.Costoro saranno, nell'ordine, espulsi e licenziati.Insomma, sono seriamente preoccupato.

In contrada Bauccio senz'acqua da 40 giorni. Denuncia di Nino Di Catania

Piazza Armerina. “Siamo esasperati da circa 40 giorni non arriva acqua. Non sappiamo più che cosa fare”. Nino Di Catania e le famiglie che abitano in contrada Bauccio non c’è la fanno più. Sono costretti a fare la spola con le fontane della città e pagare autobotti per fare arrivare l’acqua nei rubinetti delle loro case che si trovano in una contrada che ormai è quasi un quartiere. “Abitiamo in contrada Bauccio, oggi Via Antonello da Messina, esattamente 276 metri di strada tutta abitata – dice uno sconsolato cittadino di nome Nino Di Catania - da circa 40 giorni non arriva l'acqua potabile, e siamo pieni di difficoltà al punto che le nostre donne non possono lavare il bucato!!!”. Poi Di Catania racconta la vicenda in modo più approfondito “Circa 15 giorni addietro – continua Di Catania che alle scorse elezione si è candidato al consiglio comunale nella lista Mattia Sindaco - ho visto che in contrada Santa Croce la società “Acquaenna” che gestisce il servizio idrico, effettuava dei lavori proprio all'interno della rotonda, e ho pensato che il problema era risolto. E invece no!!!!! Sono passati altri 25 giorni ed i rubinetti continuano ad essere secchi. Io fortunatamente ho una riserva d'acqua che mi permette di limitare i danni ma altre famiglie che abitano nei dintorni si trovano in grosse difficoltà. Allora – continua il cittadino – la settimana scorsa ho telefonato al numero verde di Acqua Enna per chiedere alcune informazioni. Hanno fatto passare 7 giorni e solo ieri mattina mi hanno telefonato per dirmi che sarebbe venuto un tecnico in giornata. Ma io, fino a ieri non ho visto nessuno. Peraltro – continua Di Catania – sono dovuto rimanere a casa e rinunciare ad altri impegni per aspettare un tecnico che poi non è arrivato. Ma – conclude Di Catania – non finisce qui. Ho nuovamente telefonato al numero verde e mi hanno risposto che io dovrei recarmi giovedì prossimo alla Contrada Bellia dove c’è l’acquedotto per reclamare il disservizio. Un fatto che dimostra che non c’è assolutamente rispetto per gli utenti. Non vorrei – conclude Di Catania – che Acqua Enna si riduca peggio dell’Ato rifiuti. Di questi disservizi noi comuni cittadini non ne possiamo più”.

Agostino Sella

L'"agosto armerino" va in soffitta. Arriva a "Piazza d'agosto"

Piazza Armerina. L’”agosto armerino” va in soffitta ed arriva “Piazza d’agosto”. Lo ha annunciato il sindaco Carmelo Nigrelli che, vuole dare una nuova impostazione all’estate della città piazzese. “la parola “piazzese” – dice Nigrelli – ci appartiene di più di quella “armerino” visto che i cittadini di Piazza Armerina si chiamano piazzesi”. Intanto la giunta lavora alacremente per mettere in piedi il programma delle manifestazioni. “Per “Piazza d’agosto” stiamo preparando una variazione di bilancio – dice l’assessore alle feste e tradizioni Calogero Cimino –ci siamo insediati solo da un paio di settimane ma faremo di tutto per preparare un programma di rispetto”. Intanto continua a pieno ritmo l’organizzazione del palio dei Normanni. “Per il palio non abbiamo nessun problema – dice sempre Cimino – abbiamo già 123 mila euro che serviranno per tutta la manifestazione agostana. Di queste somme 47 mila euro vengono dal bilancio provinciale mentre 76 mila sono soldi del comune”. Nel frattempo è stato pubblicato il bando per le selezioni dei figuranti per la manifestazione del 12, 13 e 14 agosto. Le iscrizioni per partecipare si possono effettuare presso il centro di accoglienza turistica ex chiesa San Giacomo (accanto il Cimitero Bellia) dalle ore 9:00 alle ore12:30 dal lunedì al venerdì fino al 4 agosto. A coordinare il Palio anche quest’anno ci sarà Germano Crocco. “Voglio sottolineare – dice Crocco – che i componenti della commissione giudicatrice verranno scelti e resi noti all’atto delle selezioni . Questo per dare più trasparenza e per evitare possibili malintesi per scelta dei figuranti”. Le selezioni avverranno il 5 e 6 agosto. Parteciperanno al palio: 1 Conte Ruggero, 6 guerrieri arabi, 1 cerimoniere, 6 vessilliferi, 1 dama cerimoniere, 1 boia e 2 aiutanti, 1 banditore, 1 giudice, 1 dama del banditore, 19 tamburi battistrada, 3 dignitari arabi, 2 comandanti di truppe a piedi, 3 dame arabe, 5 frati, 6 dame, 6 notabili, 1 comandante dei plotoni della cavalleria normanna, 3 ancelle, 1 vice comandante delle truppe normanne, 7 paggi, 30 cavalieri normanni, 200 soldati per l’esercito del conte Ruggero e 1 palafreniere con cavallo per il conte Ruggero. Intanto Crocco rassicura i partecipanti al palio dello scorso anno che non sono ancora stati pagati. Voglio però rassicurarli – conclude Crocco –saranno pagati in occasione di questa edizione, e alla fine palio percepiranno sia il compenso di quest'anno che il compenso del 2007”.

Agostino Sella

Pino Aloi sollecita i lavori alla via Monte

Al Sindaco del Comune

Ing. Carmeolo Nigrelli

All’Assessore - LL.PP. - Urbanistica

Ing. Gaetano Guccio

e p.c. Al Presidente del Consiglio Comunale

Dr. Calogero Centonze

SEDE

Oggetto: realizzazione della nuova condotta idrica.


Gli abitanti del quartiere Monte e Canali (Via Verga e Via S. Principato), ove sono in corso i lavori per la realizzazione della nuova condotta idrica, lamentano che non vengono immediatamente ripavimentate le strade interessate dopo che si è proceduto allo scavo delle stesse ed alla relativa posa in opera dei tubi.

Tutto ciò comporta gravi disagi agli abitanti dei predetti quartieri, alla viabilità, ed ai turisti che in questo particolare periodo si trovano nella nostra Città in vacanza.

Ciò posto, si prega di volere interessare del problema manifestato il competente Ufficio Tecnico, affinché previe intese con la Direzione del Lavori, possa porre in essere ogni utile adempimento volto a contenere al minimo i disagi causati dai lavori in corso d’opera.

Al riguardo, si resta in attesa di cortese riscontro in merito alle iniziative assunte da codesta Amministrazione.

Il Difensore Civico

( Cav. Geom. Giuseppe Aloi)

martedì 22 luglio 2008

I consigli di Filippo Novello

A proposito di presidenti di consiglio, cariche ecc
e senza voler dare lezioni a nessuno
Un consiglio--
Non fate caz---e, non mettetevi a litigare
ricordatevi che:
· si è vinto per 70 voti
· avete gli occhi puntati addosso
· date subito una immagine di concretezza
· lasciate da parte la vecchia logica delle poltrone
(una a me ed una a te)
Riflettete su quanto è successo a livello nazionale (ora siamo in mano degli affaristi)
Filippo Novello

Palazzo Trigona. Entro il 2009 il museo sarà pronto.

Piazza Armerina. Finalmente in dirittura d’arrivo il completamento del museo di Palazzo Trigona. Ieri mattina, la soprintendenza di Enna, ha consegnato i lavori per il completamento degli impianti tecnologici e sempre l’ente di tutela sta lavorando al progetto esecutivo per l’allestimento museale. Se tutto andrà secondo i programmi entro il 2009 Piazza Armerina avrà il suo museo all’interno di uno dei palazzi barocchi più belli della Sicilia. “Si tratta di un atto di grandissima rilevanza – dice il sindaco Nigrelli presente alla consegna dei lavori - i tempi di allestimento del progetto di musealizzazione in cui l’amministrazione concorrerà insieme alla soprintendenza coincidono con una serie di eventi che si realizzeranno a breve, come la riapertura della Villa del Casale ed il ritorno della Venere di Morgantina. Inoltre – continua Nigrelli – in concomitanza con questi eventi l’amministrazione dara vita una serie di luoghi culturali come la pinacoteca ed altri spazi espositivi che saranno in grado proporre una significativa offerta di luoghi di fruizione culturale”. Un ruolo centrale per il restauro di palazzo Trigona lo ha avuto la soprintendenza di Enna che dopo aver realizzato finanziato con il POR adesso sta dirigendo dei lavori con l’architetto Roberto Vigore. “Abbiamo consegnato i lavori ad una ATI che ha come capogruppo la “Donati srl” e come mandante la “Mirrione impianti” – dice l’architetto Rosa Oliva, dirigente della soprintendenza e responsabile unico del procedimento – L’importo complessivo dei lavori è di circa 2 milioni e 685 mila euro e il tempo per il completamento delle opere è stimato intorno ai 12 mesi. Ma - continua l’architetto piazzese – un team di professionisti della soprintendenza coordinato dalla dottoressa Basile sta già lavorando al progetto di allestimento museale che si aggira intorno ai 380 mila euro. La soprintendenza – continua la Oliva – avrà già pronto il progetto di allestimento prima del completamento di questo lotto dei lavori”. Presente alla consegna anche il genio civile di Enna. Il primo lotto di messa in sicurezza è stato curato proprio dal genio civile. “Stiamo lavorando in grande sinergia e armonia – dice Rosa Oliva – e questo è un segno di grande maturità”. In sostanza, entro il 2009, dopo 50 anni di chiusura dovrebbe aprire Palazzo Trigona. Dentro ci sarà un allestimento museale unico in Sicilia. Conterrà una serie di reperti archeologici unici nel mondo provenienti dalle zone archeologiche dell’isola. E sarà visitato da migliaia di turisti.
Agostino Sella

Radovan Karadzic. PRESO

Radovan Karadžić
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Radovan Karadžić in lingua serba Радован Караџић (Petnjica, 19 giugno 1945) è un politico, poeta e psichiatra bosniaco, di origini serbe, incriminato per crimini di guerra e genocidio dal Tribunale Penale Internazionale per l'ex-Jugoslavia dell'Aja. A suo carico è stato emesso un mandato di cattura internazionale eccezionale in base all'articolo 61 del Tribunale. Il governo degli Stati Uniti ha inoltre offerto un premio di 5 milioni di dollari per la sua cattura assieme al generale serbo bosniaco Ratko Mladić.

Ricercato [modifica]
Dal 1996 Karadžić era ricercato per crimini di guerra dal Tribunale Penale Internazionale per i Crimini nella Ex-Jugoslavia. L' Interpol aveva emesso contro di lui un mandato per crimini contro l'umanità, la vita e la salute pubblica, genocidio, gravi violazioni delle convenzioni di Ginevra del 1949, omicidio e violazioni delle norme e delle convenzioni di guerra[2]. L'incriminazione [3] , secondo l'articolo 7 dello Statuto del Tribunale internazionale dell'Aja, per responsabilità individuale criminale di Karadžić comprende:
due capi di accusa per genocidio (articolo 4 dello Statuto - genocidio, complicità in genocidio);
cinque capi di accusa per crimini contro l'umanità (articolo 5 dello Statuto - sterminio, omicidio, persecuzioni di carattere politico, etnico e religioso, comportamenti inumani come il trasferimento forzato della popolazione);
tre capi di accusa per violazione delle norme e delle convenzioni di guerra (articolo 3 dello Statuto - omicidio, creazione di un clima illegale di terrore tra i civili, presa di ostaggi);
un capo di accusa per violazione delle convenzioni di Ginevra (articolo 2 dello Statuto - omicidio intenzionale)
In sua difesa, i suoi sostenitori affermano che egli non ha maggiori colpe rispetto ad altri leader di Paesi in stato di guerra. La sua apparente capacità di evadere la cattura per otto anni ha fatto di lui un eroe popolare in alcuni ambienti nazionalisti serbi. Nel 2001 centinaia di suoi sostenitori hanno manifestato in sua difesa nella sua città natale.
Nel marzo del 2003 la madre, Jovanka, ha invitato pubblicamente Karadžić a non arrendersi.
Nel novembre del 2004 corpi militari britannici fallirono un'operazione militare organizzata per la cattura sua e di altri sospettati.
Nel 2005 i leader serbo-bosniaci hanno invitato Karadžić ad arrendersi definitivamente, osservando cha la sua mancata cattura (unita a quella di Mladić) possono impedire il percorso politico ed economico di Bosnia e Serbia. Dopo un'incursione fallita il 7 maggio 2005, le truppe della NATO hanno arrestato il figlio di Karadžić, Aleksandar (Saša), ma lo hanno rilasciato dopo una decina di giorni [1].
Il 28 giugno 2008 la moglie di Karadžić, Liljana Zelen Karadžić, lo ha invitato con forza ad arrendersi [4], dopo aver sentito su sé stessa, secondo le sue parole, un'enorme pressione esterna.
Il 21 luglio 2008 è stato arrestato mentre si trovava a bordo di una autobus a Belgrado in Serbia dalle locali forze di sicurezza.

lunedì 21 luglio 2008

In ricordo di Boris Giuliano. di Guglielmo Bongiovanni

Sono passati ventuno anni da quel maledetto Sabato. Ventuno anni quando in via De Blasi, all’interno di un noto Bar, Leoluca Bagarella con sette colpi d’arma da fuoco, sparati alle spalle contro il capo della mobile, metteva a tacere uno degli investigatori più raffinati che lo Stato aveva a disposizione nella lotta alla mafia. Il poliziotto americano, come amava chiamarlo Saverio Lodato, veniva trucidato così in una mattina afosa dell’estate palermitana. Boris Giuliano investigatore innovativo e brillante che con diverse operazioni aveva messo a nudo il potere mafioso in Sicilia, il traffico mafioso degli stupefacenti, che negli anni settanta, era in cima agli interessi della nuova mafia. Boris Giuliano che per primo indagò sui rapporti tra mafia e politica con il caso De Mauro, con il caso Mattei e su Sindona ed il suo falso rapimento e chissà cos’altro aveva scoperto il vicequestore Giuliano per decidere di metterlo a tacere per sempre. Sette colpi di pistola alle spalle nel tipico atteggiamento da mafioso vigliacco. Per quell’omicidio venne condannato all’ergastolo Leoluca Bagarella cognato del boss corleonese Toto Riina. Oggi a Palermo il vicequestore Giuliano è stato ricordato in una cerimonia celebrata in via De Blasi il luogo dove vicequestore perse la vita. Presenti alla commemorazione la vedova Maria Ines Leotta le figlie del capo della Squadra mobile, oltre alle autorità fra le quali il ministro della Giustizia, Angelino Alfano. Vogliamo ricordarlo anche noi il nostro Boris Giuliano e con lui il fratello Emanuele che ci ha lasciato due mesi fa circa. Ambedue riposano nel nostro cimitero. Entrambi hanno caratterizzato la loro esistenza per la continua e capillare lotta alla mafia cercando l’uno di svolgere quell’attività a cui era chiamato dallo Stato l’altro in tutte le scuole con quell’opera certosina di prevenzione e sensibilizzazione contro un fenomeno che prima di essere criminale e una tipica manifestazione culturale.
Guglielmo Bongiovanni

Oggi alle 20 assemblea del PD

Dopo la triste vicenda della spaccatura in consiglio comunale si cerca di ricomporre....

Bascetta i presidenti dei consigli comunali.

- Al Presidente della Provincia Regionale
- Al Presidente del Consiglio provinciale
E N N A
- Al Presidente del Consiglio Comunale
e, p.c. - Al Signor Sindaco
- Ai sigg.ri Consiglieri Comunali
S E D E


Oggetto: Richiesta attivazione procedure art. 12, comma 1 dello Statuto della
Regione Sicilia per la presentazione di un progetto di legge che abolisca gli
ATO in Sicilia.


Il sottoscritto Bascetta Luigi, coordinatore provinciale dell’O.S. COBAS, chiede alle SS.LL. di volere attivare tutte le procedure amministrative e istituzionali per attivare quanto contenuto nell’art.12, comma 1 dello Statuto della Regione Sicilia per abolire gli ATO, aziende che stanno portando alla rovina centinaia di migliaia di lavoratori e di disoccupati.
Sicuro dell’attenzione che le SS. LL. porranno al delicatissimo argomento, invia cordiali saluti.


Piazza Armerina, 20 luglio 2008 Il coordinatore prov.le COBAS
Bascetta Luigi

domenica 20 luglio 2008

Nelson Mandela ha compiuto 90 anni


Nelson Mandela compie 90 anni. Rolihlahla, questo il suo vero nome, prima che l'apartheid lo cambiasse in Nelson, resta oggi uno dei simboli della libertà e della non violenza

PD. Centrato l'obiettivo della presidenza, grazie ai voti dell'opposizione.

Piazza Armerina. Calogero Centonze è presidente del consiglio ma i 12 consiglieri comunale dell’armata Nigrelli si dividono al primo vero banco di prova. Nella votazione di venerdì, sembra evidente che la compagine veltroniana, si è spaccata in almeno due tronconi. Una quella che ha votato per Centonze, che ha avuto 12 voti ed un’altra che ha preferito Pino Venezia a cui sono andate 4 preferenze. Alla fine gli uomini del PD hanno insieme avuto ben 17 preferenze su 19, segno evidente che tutti gli uomini dell’opposizione, tranne - secondo quando dichiarato da Gagliano - quelli del Pdl, hanno votato per gli uomini del PD. Ha avuto un voto anche Vitali. E’ palese, quindi che Centonze ha avuto i voti dell’Udc e di altre figure del centro destra in cambio della vice presidenza. Accordo che, però, non è andato in porto mandato su tutte le furie il capogruppo dell’UDC, Calogero Cursale “Ci avete usurpato il voto per Centonze – ha detto Cursale – senza però votare il nostro vicepresidente”. Per l’elezione del vice presidente, infatti, Filetti, candidato di UdC ed Mpa ha ricevuto solamente 8 voti, al posto dei 12 che si aspettava, 3 li ha ricevuti Ilenia Adamo, mentre otto sono state le schede bianche. Probabilmente, quindi, qualcuno del PD non ha votato per il vice presidente indicato dall’Udc. Emblematico l’intervento di Cursale, che dopo 5 minuti dall’insediamento del presidente, ha chiesto le sue dimissioni. Insomma, il consiglio ha fatto riapparire vecchi “vizietti” del PD caratterizzato da insanabili lotte interne”. Intanto Giuseppe Mattia, candidato a sindaco del centro destra passa all’attacco. “Questa è la dimostrazione che il centro sinistra non saprà governare. Appena c’è stata una poltrona disponibile si sono subito spaccati. E’ un pessimo inizio. Peraltro alle scorse amministrative hanno vinto non per merito loro ma perché Nigrelli è stata votato da alcuni personaggi del centrodestra”. Gli fa eco Gagliano capogruppo del PDL. “Avevano proposto anche a noi di fare accordi ma non facciamo “inciuci. Io e Paternicò abbiamo votato scheda bianca”. Questo il pensiero del sindaco sulla triste vicenda del PD in consiglio comunale. “E’ normale che in una fase iniziale ci siano delle difficoltà – dice Carmelo Nigrelli - soprattutto in un partito in fase di nascita. Il PD sta preparando la fase congressuale e le frizioni che ci sono da qui a qualche settimana verranno risolte e tutti lavoreremo in una unica direzione con grande serenità”.

Agostino Sella

sabato 19 luglio 2008

L'anno Horribilis dell'Ato. Un suggerimento di Giuseppe Sanalitro

Gentile Agostino.
ti invio il link di un numero (ottobre/novembre 2007) del periodico d'informazione "Breviario" (Leonforteonline.it) trovato in rete.
E' assai interessante la pag. 3 dove, come evidenzia in apertura di articolo l'autore Granata, sono trascritti solo gli atti amministrativi compiuti dall’ A. T. O rifiuti Enna Euno, senza osservazioni personali. I dati, che si commentano da soli, si rifersicono al 2004, anno definito "horribilis". C'è da rimanere sbigottiti soprattutto per ciò che riguarda i compensi e la politica delle assunzioni, effettuate senza bandi, concorsi o chiamate numeriche dagli uffici di collocamento.
Ecco il link:
http://www.leonforteonline.it/Breviario/breviarionovembre.pdf
Sono certo che saprai farne buon uso.

Cordialmente,
Giuseppe Sanalitro

I primi 15 giorni del sindaco Nigrelli.

Nominati tutti i capigruppo. Tranne quelli delle liste Nigrelli

Capigruppo consiliari.
  • UDC. Calogero Cursale
  • PDL. Carmelo Gagliano
  • MATTIA SINDACO. Giuseppe Falcone
  • MPA. Michelangelo Trebastoni.
  • SINDACO PRESTIFILIPPO. Ivan Picicuto
  • INDIPENDENTE. Basilio Fioriglio
  • PD. Ancora non nominato.
  • CITTADINI PER LA CITTA'. Ancora non nominato.
  • PIAZZA DEMOCRATICA. Ancora non nominato.

Giornata mondiale della gioventù di Sidney.

Tutta la notte saranno riuniti a Gela i giovani del movimento giovanile salesiano e della diocesi.
Ecco il messaggiodi Monsignor Pennisi che in questi giorni si trova a Sidney.


Carissimi giovani,

All’inizio di questa veglia di preghiera invio il mio più
cordiale saluto a voi giovani riuniti a Gela per la GMG regionale del Movimento Giovanile Salesiano e per il Meeting diocesano dei giovani in occasione della veglia di preghiera per Giornata Mondiale della Gioventù di Sidney che ha come tema: «Avrete forza dallo Spirito Santo che scenderà su di voi e mi sarete testimoni» (At 1,8).
Lo Spirito Santo è spirito di verità, d’amore e di fortezza che ci dona il coraggio di vivere il Vangelo e di testimoniarlo a tutti.
Lo Spirito Santo è l’“anima”, il respiro vitale della nostra vita cristiana e della Chiesa.
Lo Spirito Santo è il grande, unico, immenso Dono che, si divide in tanti doni per tornare a ricomporsi in unità nella Chiesa, per la quale tutti i doni sono dati.
Lo Spirito santo è sorgente di ogni comunione e di ogni comunità.
Per comprendere la missione della Chiesa dobbiamo tornare nel Cenacolo dove i discepoli restarono insieme (cfr Lc 24,49), pregando con Maria, madre della Chiesa, in attesa dello Spirito promesso.
La fecondità missionaria è frutto dell’incessante preghiera comunitaria che ci aiuta ad essere «un cuore solo e un’anima sola» (cfr At 4,32), e a testimoniare l’amore e la gioia che lo Spirito Santo infonde nei nostri cuori .
Carissimi giovani, anche oggi lo Spirito Santo continua ad agire con potenza nella Chiesa .
Nella misura in cui siete disposti ad aprirvi alla sua forza rinnovatrice egli produce il suo frutto cioè «amore, gioia, pace, pazienza, benevolenza, bontà, fedeltà, mitezza e dominio di sé».
Una persona senza la presenza dello Spirito Santo è come una macchina senza benzina. Senza lo Spirito Santo Dio è lontano, Cristo rimane nel passato, il Vangelo è lettera morta, la Chiesa è una semplice organizzazione umana, l'autorità è un dominio, la missione una propaganda, la liturgia un arcaismo, la condotta umana una morale da schiavi, la nostra società freme per i brividi della morte.
Ma nello Spirito Santo: Dio è vicino, Cristo risorto è presente, il Vangelo è potenza di vita, la Chiesa esprime la comunione della Trinità, l'autorità è un servizio liberatore, la missione è una Pentecoste, la liturgia è memoriale dell’amore di Cristo e anticipazione del Regno di Dio, lo Spirito consolatore cura i brividi delle nostre paura con le sue carezze divine.
Lo Spirito Santo è il “Maestro interiore” che ci apre alla fede , accende in noi il fuoco dell’amore, ci rende missionari dell’amore di Dio, capaci di amare il prossimo e pronti a metterci al suo servizio.
Lo Spirito è il protagonista della missione che viene ad aiutarci perché si realizzi il piano di Dio in noi superando ogni chiusura e ogni paura e scoraggiamento.
Lo Spirito di Gesù oggi invita voi giovani ad essere portatori della bella notizia di Gesù ai vostri coetanei. Voi conoscete le idealità, i linguaggi, ed anche le ferite, le attese, ed insieme la voglia di bene dei vostri coetanei.
Ognuno di voi abbia il coraggio di promettere allo Spirito Santo di portare altri giovani a Gesù Cristo, sapendo «rendere conto della speranza che è voi con dolcezza e rispetto» (cfr 1 Pt 3,15).
Siate pronti a porre in gioco la vostra vita per illuminare il
mondo con la verità di Cristo e per proclamare la speranza di Cristo risorto
in ogni angolo della terra.
La veglia di questa sera in unione ai tanti vostri coetanei che si trovano a Sidney attorno a Papa Benedetto XVI è un’occasione provvidenziale per sperimentare appieno la potenza dello Spirito Santo.
Insieme invocheremo lo Spirito Santo, chiedendo con fiducia
a Dio il dono di una rinnovata Pentecoste per la Chiesa e per l’umanità del
terzo millennio.
Maria, unita in preghiera agli Apostoli nel Cenacolo, ottenga
per tutti i giovani cristiani una nuova effusione dello Spirito Santo che ne
infiammi i cuori.
In questa veglia pregherò con voi e per voi perché il dono dello Spirito fruttifichi nella vostra vita, , apra i vostri cuori alla speranza, vi educhi al dialogo, vi insegni l’arte di amare Dio e il prossimo, vi renda testimoni gioiosi e coraggiosi di Gesù Cristo.

Con questi sentimenti vi benedico tutti con grande affetto.

+ Michele Pennisi

Un pomeriggio da incubo tra le fiamme. Arrivano i pompieri. Gabriele piange. Ha paura che m'arrestano (III° PARTE)


Ribadisco che i pompieri non hanno nessuna colpa. Sono arrivati in ritardo perchè venivano da Enna. Quelli di Piazza stavano spegnendo altri incendi.

venerdì 18 luglio 2008

Un pomeriggio da incubo tra le fiamme (II° PARTE)

. Voglio specificare che i VIGILI DEL FUOCO non hanno nessuna colpa. Sono arrivati in ritardo xchè erano impegnati in altre azioni di spegnimento. Il vero problema è l'ATO. La nostra indignazione dovrebbe portare alla rivoluzione.

Un pomeriggio da incubo tra le fiamme. (I° PARTE)

Il nuovo presidente del consiglio è Calogero Centonze. PD spaccato in due o in tre.

E' stato votato da 12 consiglieri comunali. Ma è giallo. Il PD, pur avendo 12 consiglieri ha avuto 17 voti. Hanno ricevuto preferenze anche Venezia (4) e Vitali (1). Due astenuti ed un assente (Trebastoni). Il giallo si scoprirà con l'elezione del vice presidente.
Probabilmente Centonze ha ricevuto cinque voti dell'opposizione.
Che figura del PD!!! Subito spaccato...

E' in corso la votazione del vice presidente. Sarà Gagliano?
Io sono a casa per problemi guardiania antincendio....
Appena so di + vi dico.
Intanto ringrazio il mio grande collega Roberto Palermo che aggiorna per telefono la sua concorrenza "si fa per dire" che sono io.
Guardate il suo blog... http://www.blogger.com/www.robertpalermo.blogspot.com

Altro giallo per l'elezione del vice presidente. L'elezione è stata rinviata. Paternicò ha proposto Ilenia Adamo. Nella votazione Filetti ha ottenuto 8 e 4 Ilenia Adamo. Cursale si è lamentato dicendo di non capire perchè il suo partito aveva aiutato il PD per l'elezione del presidente ed, invece, il PD non ha aiutato il centro destra per la vice presidenza. E poi ha invitato Centonze a dimettersi... Insomma che Casino.

_________


Piazza Armerina. Calogero Centonze, 40 anni a dicembre, è il nuovo presidente del consiglio comunale. Una elezione caratterizzata dal “trasfersalismo” che evidenzia le fratture interne al PD. Infatti nel partito di Veltroni oltre a Centonze hanno ricevuto voti Venezia e Vitali, che hanno ottenuto rispettivamente 4 ed 1 preferenza. Il PD ha, quindi, ricevuto 17 voti pur avendo 12 consiglieri. Due sono stati gli astenuti. Assente Angelo Trebastoni. Sembra evidente, che per la sua elezione, Centonze ha ricevuto anche alcuni voti dell’opposizione che, peraltro si è dimostrata anch’essa spaccata in diversi tronconi. Andiamo, comunque, al nuovo presidente. Centonze, che è alla prima esperienza politica, ha una buona esperienza amministrativa grazie alla sua professione. Il neo presidente del consiglio è stato è sposato con Barbara ed è padre di due figli Andrea e Cecilia. Attualmente ricopre il ruolo di ragioniere capo del comune di Caltagirone, ma anche svolto questo ruolo in passato per i comuni di Grammichele e Pietraperzia. Calogero Centonze, ha un fratello gemello di nome Paolo e l’hobby del jazz, suona la batteria, e delle moto enduro. Il neo presidente è stato l’uomo più votato del partito democratico con circa 190 preferenze personali. Il Partito Democratico del segretario Concetto Prestifilippo fa quindi il pieno. Centonze e Nigrelli, sono due figure nuove che adesso ricoprono la prima e la seconda figura della città dei mosaici. Durante il consiglio comunale di ieri ci sono state le surroghe di Cimino e Ribilotta che essendo assessori della giunta Nigrelli sono stati sostituiti rispettivamente da Vitali e Lotario.
Agostino Sella

In vespa tra i filari ...

Caro Agostino, ti mando una notizia per il tuo blog, con allegata una locandina:

Ieri ha fatto tappa a Piazza Armerina, il palermitano Gianfranco Cammarata, giovane esperto di Vini e Vitigni in sella alla sua vespa gialla, con il progetto " in vespa tra i filari ".
Il progetto “In vespa tra i filari” è un suggestivo viaggio tra le immagini, i sapori ed i colori della Sicilia: un itinerario di notevole ispirazione naturalistica, alla scoperta di un territorio unico, attraverso incantevoli scenari bucolici.
Un percorso lungo millecinquecento kilometri da est a ovest interamente percorso in Vespa alla scoperta di luoghi incontaminati pieni di storia e cultura. Lungo il percorso i vigneti, le cantine il vino, ; visiterà in sella alla sua vespa circa cento cantine e alcune di esse saranno i suoi luoghi di sosta in cui racconterà attraverso le immagini fotografate i territori e i personaggi che hanno posto la Sicilia al centro dell’interesse mondiale in fatto di qualità enologica.
Nel primo pomeriggio a visitato le cantine Maurigi in C.da Budonetto - Piazza Armerina, dove da anni si producono vini di altissima qualità, in serata a visitato il centro storico della nostra città degustando un buon bicchiere di vino in una nota vineria del centro storico.

http://www.invespatraifilari.it/
Totò Sapone

giovedì 17 luglio 2008

Sabato anniversario della morte di Paolo Borsellino

Città nuova pulisce Palazzo Capodarso

Ciao Agostino,
ti invio due foto per segnalarti la nostra nuova attività.
Oggi pomeriggio, alcuni membri del nostro gruppo, Walter Buetto, Dario Di Prima, Francesca Fauzia, Giuseppe La Russa, Alessio Pace, Totò Sapone e Salvatore Schillaci, abbiamo pulito dai manifesti la facciata di palazzo Capodarso in piazza Garibaldi.
Ciao,
Alessio Pace

Nominato commissario per i rifiuti. Vuole 1,5 milioni di euro dal comune. Nigrelli. "stiamo valutando il ricorso al Tar"

Piazza Armerina. Si profila un muro contro muro la regione ed il comune piazzese sulla vicenda dei rifiuti. Ieri, infatti, è stato nominato con decreto un commissario straordinario per la gestione dei rifiuti ma il neo sindaco, Carmelo Nigrelli, sta valutando di presentare un ricorso al Tar. Nel provvedimento della regione viene nominato commissario il signor Giuseppe Di Franco che avrebbe il computo di approvare la tariffa dei rifiuti per gli anni 2005, 2006 e 2007 e di stimolare i cittadini a pagare le bollette TIA. Il signor Di Franco, inoltre, entro trenta giorni, dovrebbe avere anche il compito di istituire un capitolo di bilancio ad hoc per pagare i debiti che i comune ha nei confronti dell’ATO. Si tratta delle stratosferica cifra ci circa un milione e mezzo di euro circa 3 miliardi delle vecchie lire. “Questa cosa non sta ne in cielo ne in terra – dice il dirigente del servizio finanziario del comune – e potrebbe provocare anche il dissesto finanziario del comune. Per quanto ci riguarda lo eviteremo in tutti i modi. Poi – continua il dirigente – quello dell’approvazione delle tariffe previste dal decreto è in legittima violazione dell’art. 3 del diritto del contribuente. Tasse ed imposte non possono essere determinate con data retroattiva”. Insomma si prevede una lunga battaglia. Intanto in sindaco sta facendo quanto possibile nell’ambito delle sue competenze per dare una continuità al servizio di raccolta. L’obiettivo di Nigrelli in questo stato di emergenza è quello di evitare il servizio a singhiozzo degli operatori ecologici che provoca danni incalcolabili sotto il profilo dell’igiene e dell’immagine. L’altra mattina si è recato di prima ora nel cantiere per parlare direttamente con gli operatori ecologici a cui il comune anticiperà entro questa settimana il mese di maggio ed entro il 15 agosto il mese di giugno. Si tratta di circa 180 mila euro di manovra che si vanno ad aggiungere ai 20 mila euro anticipati sempre dal comune per il pagamento di alcune spese di gestione che stanno permettendo la ripulita della città. Ogni giorno, lo staff degli operatori ecologici, è soggetto a sforzi sovraumani. Per ripulire celermente la città riesce a raccogliere dai 50 ai 60 mila chilogrammi di rifiuti. “Lo facciamo perché abbiamo a cuore la nostra città” dice un netturbino. Finora, a Piazza, non era mai accaduto.

Agostino Sella

Provincia di Enna. Istituito l'assessorato al turismo. A capo c'è Tudisco

Piazza Armerina. Con le deleghe distribuite del neo presidente Pippo Monaco, è stato istituito l’assessorato al turismo della provincia di Enna. Infatti, per la priva volta, è stato istituito questo nuovo assessorato che finora non esisteva ed il piazzese Fabrizio Tudisco ne sarà l’assessore. Il turismo provinciale era, infatti, sotto l’egida delle aziende provinciali per l’incremento turistico, le cosiddette AAPIT, che adesso sono state eliminate dalla regione siciliana. La provincia quindi, avrà questo nuovo ruolo, di controllo e di promozione del turismo. Fabrizio Tudisco ne curerà il suo avviamento. “E’ un ruolo che mi gratifica molto – dice il neo assessore – da anni mi occupo di turismo nella mia città ed adesso ho la possibilità di mettere la mia esperienza a disposizione di tutti i paesi della nostra provincia”. Tudisco, che curerà anche lo sport, avrà anche il compito di mantenere i rapporti con le AAPIT fino a quando queste non saranno definitivamente soppresse. Intanto la nomina di Tudisco è risultata amara per alcuni ambiente del PDL piazzese che si aspettavano altre nomine. Tudisco, che è stato assessore al turismo della città dei mosaici per circa 10 anni, di cui metà con la giunta Sottosanti negli anni novanta, dice così: “già stamattina ho avuto un incontro con i dirigenti Luigi Scavuzzo e Geppina Gatto. Stiamo costruendo le linee guida per cercare di definire un progetto turistico che possa essere compatibile con il nostro territorio provinciale. La nostra è una provincia straordinaria con tanti centri storici di grande interesse e zone archeologiche uniche nella Sicilia. Dobbiamo essere in grado nel giro di poco tempo – dice Tudisco – di rendere visibile e migliorare il nostro prodotto turistico valorizzando tutte le parti della provincia, sua quella nord che quella sud”. Poi Tudisco pianifica i prossimi incontri “Ho visto molta volontà da parte di tutti i componenti della giunta ed in particolare del presidente Monaco. Sono convinto che faremo bene e miglioreremo questa provincia. Insieme al presidente stiamo cercando di avere subito un incontro con l’assessore regionale al turismo Titti Bufardeci per programmare alcune questioni importanti”.

Agostino Sella

mercoledì 16 luglio 2008

Cimino tra palio, semafori e Bascetta.

Carlo e Valentina... viaggio di nozze a piedi.


Piazza Armerina. Si chiamano Carlo e Valentina e si sono sposati. E questa, nonostante il calo vertiginoso dei matrimoni, non è una notizia. E’ invece una notizia la destinazione del loro viaggio di nozze. Carlo e Valentina, infatti, non hanno scelto una meta esotica, ma un pellegrinaggio di oltre 130 chilometri a piedi per meditare e pregare sul loro futuro e su quello della loro nuova famiglia. Si tratta del pellegrinaggio di Santiago de Compostela, storica meta, che i pellegrini intraprendono fin dal medioevo attraverso la Francia e la Spagna per arrivare fino a Santiago, dove dentro una chiesetta si trova la tomba di San Giacomo apostolo. Un itinerario intriso di spiritualità ed arte, tanto è vero, che le strade che compongono il percorso sono state dichiarate dall’Unesco patrimonio mondiale dell’Umanità. “Cammineremo a piedi tutta la giornata e ci fermeremo al tramonto negli ostelli che ci sono lungo l’itinerario – dice Carlo - Per completare il viaggio ci vorranno una decina di giorni. Magiare leggero, meditazione e preghiera durante le camminate”. Insomma, i due, almeno per adesso, traboccano di spiritualità. Il cammino verso Santiago è pieno di salite e discese e la sera negli ostelli, “arriveremo sfiniti” dice Valentina. Carlo e Valentina si sono conosciuti in una comunità siciliana in cui i volontari svolgono la loro opera a favore di ragazzi disabili. Lui è di Trapani e lei di Piazza Armerina. Si sono sposati, naturalmente come tutti i siciliani, nella città di lei, cioè a Piazza Armerina, all’interno dello splendido scenario della Commenda dei Cavalieri di Malta. Al loro matrimonio, sono stati invitati, oltre ai parenti ed agli amici più intimi, una cinquantina di ragazzi provenienti dalla comunità di disabili in cui si sono conosciuti. “Quando saranno di ritorno da Santiago, però, non torneranno in Sicilia, ma andranno a vivere a Milano, dove già lavorano già da un anno – dice Aldo Di Maria il padre di lei - Carlo fa il fotografo mentre Valentina insegna in una scuola elementare. Anche loro – conclude Aldo - a causa del “maledetto” lavoro che non c’è, sono dovuti andar via dalla Sicilia”.
Agostino Sella



Presidente del consiglio. I sei per la poltrona. Ancora si discutono i criteri.

Piazza Armerina. Giorni decisivi per la scelta del presidente del consiglio comunale della città dei mosaici che dovrebbe eleggersi nella seduta di dopo domani dove, per la prima volta, i venti consiglieri comunali si riuniranno per scegliere il loro leader. Oltre all’elezione del presidente del consiglio, nel corso della seduta ci sarà il giuramento ufficiale del nuovo Sindaco Carmelo Nigrelli. Ma andiamo all’elezione del presidente del consiglio che, secondo quanto trapela dagli ambienti politici dovrebbe essere scelto tra i 12 consiglieri comunali appartenenti alle liste che hanno sostenuto il sindaco Carmelo Nigrelli. Tre sono della lista Piazza Democratica, Vitale, Monasteri e Calamaio, due della lista Cittadini per la città, Venezia e Lotario e ben 7 del Partito democratico, Pino Grillo, Giuseppe Capizzi, Calogero Centonze, Gianfranco Azzolina, Nuccio Catalano, Ilenia Adamo e Luca Failla. Tra questa dozzina di consiglieri dovrebbe venire fuori il presidente del consesso civico. Nonostante qualche proposta all’interno del PD, è stata subito bocciata l’idea di offrire la seconda carica della città ad un esponente dell’opposizione. I papabili destinati occupare lo scranno più alto della sala consiliare sono sei. Tra di loro Pino Venezia, consigliere comunale di lungo corso da sempre nell’area della sinistra democratica. In lizza anche il noto pediatra Edoardo Lotario, che dirige il reparto di neonatologia del nosocomio piazzese, anche lui con buona esperienza amministrativa alle spalle, avendo ricoperto per alcuni anni il ruolo di consigliere comunale. Tra la dozzine dell’armata nigrelliana che potrebbe ambire alla carica di presidente del consiglio comunale anche Riccardo Calamaio, leader storico della Legambiente piazzese, e l’avvocato Francesco Azzolina. Tra i favoriti anche Giuseppe Capizzi, psicologo e già consigliere comunale nella scorsa legislatura e Calogero Centonze 40enne candidato più votato nella lista del PD. Insomma, in queste ore il PD del segretario Concetto Prestifilippo, dovrebbe decidere su quale uomo puntare per portare a compimento del percorso che ha visto l’elezione a sindaco della città dei mosaici di Carmelo Nigrelli. Una scelta importante che potrebbe segnare nuovi equilibri in vista del congresso che potrebbe svolgersi in autunno.

Agostino Sella

martedì 15 luglio 2008

L'ultimo singolo dei Romano Bros. "Alla stazione"

PD. Stasera si decide il presidente del consiglio?

Riunione nelle sede di Piazza Martiri d'Ungheria.

Bascetta sollecita Cimino e Nigrelli

  • Al sindaco
  • All'assessore alla PM
  • Agli organi di stampa ed informazione

Oggetto: sollecito.

Il sottoscritto Bascetta Luigi, assistente capo di P.M., avendo chiesto, con precedente istanza, richiesto di essere ascoltato in relazione alla situazione di eclatante illegalità vigente all’interno del Comando di P.M. e alla tenuta in minorità della propria figura professionale con il diniego finanche della divisa d’istituto da parte di un sedicente e artato comandante che non risulta nemmeno in pianta organica (sic!) , non avendo ricevuta comunicazione alcuna ( evidentemente si sottovaluta la gravità penale e amministrativa della problematica!), sollecita e reitera, con la presente, la medesima istanza, preannunciando che, nulla ricevendo in merito entro e non oltre 5 (cinque) giorni dalla protocollazione della stessa, sarà costretto, suo malgrado, ad attivare forme di protesta ad oltranza incisive ed eclatanti davanti alle delegazioni comunali a partire da giorno 21 luglio 2008.

Sperando in un propositivo riscontro, cordialmente saluta.

Piazza Armerina, 15 luglio 2008

L’Assistente Capo di P.M.

Bascetta Luigi

Aperte le iscrizioni per il palio. Germano Crocco ci dice...

CITTA' DI PIAZZA ARMERINA
ASSESSORATO ALLE FESTE E TRADIZIONI

Pubblico Bando per la selezione dei figuranti 53a Edizione Palio dei Normanni

Considerato che il Palio dei Normanni costituisce per la Città di Piazza Armerina un momento significativo di promozione turistica, di rilancio dell'economia, di incontro sociale e culturale; Vista la volontà dell'Amministrazione Comunale di coinvolgere la Città in un evento di straordinaria importanza per i valori storici, religiosi e popolari.

Si comunica alla Cittadinanza

che sono aperte le iscrizioni presso il centro di accoglienza turistica ex chiesa San Giacomo (accanto il Cimitero Bellia), per partecipare alla formazione del corteo storico del Palio dei Normanni. Le richieste d'iscrizione si potranno presentare dalle ore 9:00 alle ore12:30 (nei giorni lavorativi) fino al 4 agosto p.v. Le selezioni per il corteo di Plutia, per ricoprire i ruoli di dame, notabili, ancelle e paggi, saranno effettuate da apposita Commissione nei giorni 5 e 6 agosto p.v. dalle ore 17:00 alle ore 20:00 presso lo stesso centro di accoglienza turistica ex chiesa San Giacomo (accanto il Cimitero Bellia) Le selezioni per i figuranti dei Plotoni, che comporranno l’esercito del Conte Ruggero, saranno effettuate giorno 7 agosto p.v. dalle ore 17:00 alle ore 19:30 presso la Scuola Media “Cascino”- via Mons. La Vaccara. Le iscrizioni e le selezioni dei cortei dei quattro quartieri storici saranno effettuate da apposite Commissioni, attraverso specifici bandi che ogni Comitato di Quartiere pubblicherà, i cui termini e criteri devono rispecchiare i contenuti del presente bando.
Si invitano pertanto i Cittadini a voler contribuire con la propria partecipazione attiva alla realizzazione dell'evento
I figuranti dovranno interpretare il ruolo che sarà assegnato in base alle caratteristiche fisiche e ai tratti somatici. L'altezza fisica per gli uomini non deve essere inferiore a 1,70 mt, per le dame non deve essere inferiore a 1,60 mt. L'età delle ancelle deve essere compresa fra i 14 ed i 18 anni non compiuti e l'altezza fisica non inferiore a 1,65 mt. L'età dei paggi deve essere compresa fra i 9 e i 12 anni, quella delle dame, dei notabili e dei figuranti a cavallo non inferiore ai 18 anni.
I ruoli da ricoprire sono i seguenti:

  • n. 1 Conte Ruggero
  • n. 6 Guerrieri arabi
  • n. 1 Cerimoniere
  • n. 6 Vessilliferi
  • n. 1 Dama Cerimoniere
  • n. 1 Boia e 2 aiutanti
  • n. 1 Banditore
  • n. 1 Giudice
  • n. 1 Dama del Banditore
  • n. 19 Tamburi battistrada
  • n. 3 Dignitari arabi
  • n. 2 Comandanti di truppe a piedi
  • n. 3 Dame arabe
  • n. 5 Frati
  • n. 6 Dame Cavalleria Normanna:
  • n. 6 Notabili
  • n. 1 comandante dei plotoni della cavalleria normanna
  • n. 3 Ancelle
  • n. 1 vice comandante delle truppe normanne
  • n. 7 Paggi n. 30 cavalieri normanni
  • n. 200 Soldati per l’esercito del Conte Ruggero
  • n. 1 palafreniere con cavallo per il Conte Ruggero

IL COORDINATORE DEL PALIO Germano Crocco

L’ASSESSORE ALLE FESTE E TRADIZIONI Calogero Cimino

IL SINDACO Fausto Carmelo Nigrelli


Per informazioni:
Comune di Piazza Armerina Assessorato al Turismo
Atrio Fundrò, 1 94015 - Piazza Armerina EN tel. 0935 – 982246 – 681641

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Ciao Agostino,
ti invio il pubblico bando per la selezione dei figuranti del Palio dei Normanni 2008 e, se puoi, vorrei che venissero specificati i seguenti punti:
1) Il criterio della rotazione nella scelta dei Paggi e delle Ancelle. Al fine di dare a tutti quelli che ne abbiano i requisiti (altezza ed età) la possibilità di ricoprire tali ruoli, coloro che hanno partecipato nell’edizione 2007 saranno automaticamente scartati.
2) I componenti della commissione giudicatrice, non appartenenti all’organizzazione del Palio ne ad associazioni che abbiano a che fare con il Palio, verranno scelti e resi noti all’atto delle selezioni .
Questo per dare più trasparenza e per evitare possibili malintesi per scelta dei figuranti.
Dimenticavo,
- un'appello ai giovani affinchè si organizzino in plotoni, purtroppo sono sempre di più i ragazzi che non vogliono partecipare al palio, quest'anno in modo particolare perchè ancora i figuranti dell'edizione 2007 fino ad oggi non hanno percepito nessun compenso. Saranno pagati in occasione questa edizione, quindi tranquilliziamo i giovani che a fine palio percepiranno sia il compenso di quest'anno che il compenso del 2007.
Grazie, ti saluto.

Germano Crocco

Il "Travaglio"

Cavolo... di nuovo!!!

Le deleghe della provincia. A Tudisco lo sport e le politiche giovanili. Alla Lantieri Territorio e Protezione Civile


  • Presidente Pippo Monaco: Affari Generali, Università, Fondi Comunitari, Comunità Europea.
  • Paolo Di Natale: Gestione delle Risorse, personale.
  • Nino Lombardo: Agricoltura.
  • Barbara Furia: Pubblica Istruzione, Attività e Beni Culturali.
  • Fabrizio Tudisco: Sport, Associazionismo Sportivo, Politiche Giovanili.
  • Luisa Lantieri: Programmazione, pianificazione del lavoro, Sviluppo del Territorio, Protezione Civile.
  • Antonio Alessi: Finanze e Patrimonio.
  • Filippo Faraci: Lavori Pubblici e viabilità.
  • Ilaria De Simone: Lavoro professionale, commercio, protezione dell’ambiente.

lunedì 14 luglio 2008

Gagliardo. "Mi dimetto da presidente del comitato Piano Marino"

Piazza Armerina. “Basta non voglio più essere il vostro presidente”. Mario Gagliardo, ex leader del comitato di Piano Marino saluta così i suoi, ormai ex, compagni di viaggio. Con una lettera dai toni duri e decisi l’anziano presidente da il suo commiato. “vi comunico che da oggi non sono più il vostro presidente. Ho consegnato tutta la documentazione al signor Giuseppe Interdonato, mio primo collaboratore”. Poi Gagliardo spiega i motivi della sua scelta legati soprattutto alla sconfitta elettorale del candidato al consiglio comunale “tradito” dice l’ex presidente dagli abitanti della contrada. “Le mie dimissioni – dice Gagliardo – sono in riferimento alla delusione avuta per il mancato successo del nostra candidato alle recenti competizioni amministrative. Penso ai tanti obiettivi che abbiamo raggiunto come lo scuolabus, l’acqua potabile, la manutenzione straordinaria della strada, la novena di Natale, il riconoscimento delle autorità civili e religiose. Penso anche – continua Gagliardo – agli obiettivi che dovevamo raggiungere come l’acqua potabile, l’illuminazione della strada e l’autobus per gli anziani nel mese di agosto. Purtroppo – conclude Gagliardo nella sua lettera – ho perso l’entusiasmo necessario per i sacrifici che la responsabilità impone a vhi, come me, fa tutto con spirito di volontario teso al raggiungimento del bene comune”.
Agostino Sella

Città nuova pulisce le scale della Cattedrale.

oggi 14 / 7 progetto citta' nuova pulisce la scala del DUOMO orami abbandonata da settimane , chi vuole partecipare e' il benvenuto! ore 18 : 00
Staff città nuova.

Presidenza del consiglio. Si stringe il cerchio. Partecipa al sondaggio

Sono 6 fino ad oggi i papabili per la presindenza del consiglio comunale. Si tratta di Calogero Centonze, primo degli eletti del PD, Giuseppe Capizzi, Edoardo Lotario, Giuseppe Venezia, Francesco Azzolina e Riccardo Calamaio. Partecipa al nostro sondaggio, che non ha nulla di scientifico, dove sono inseriti anche alcuni esponenti dell'opposizione.

Mercato del giovedì. Troppi abusivi

Piazza Armerina. “Il mercato settimanale del giovedì è pieno di abusivi, così non si può andare avanti. Speriamo che nuovo sindaco abbia il coraggio di risolvere il problema”. La denuncia è di alcuni operatori commerciali che ogni giovedì montano le loro bancarelle nelle aree intorno a Piazza Falcone e Borsellino. “Siamo circa 220 ambulanti autorizzati – dice uno di loro – ma almeno altri 20 montano le loro bancarelle senza nessuna licenza. Se un piazzese monta senza licenza in un altro paese viene subito fatto sgombrare dai vigili con tanto di multa, invece a Piazza chiunque può permettersi di montare senza licenza e non succede nulla. Altro che legalità”. In particolare alcune vie, il giovedì, attorno Piazza Falcone e Borsellino sono occupati da alcuni commercianti abusivi. “Chi vende la frutta – dice un altro degli ambulanti – è penalizzato perché monta le bancarelle al villaggio Kennedy. Giovedì scorso uno di noi ha incassato solo 45 euro. Una miseria. E’ un disastro. Gli abusivi che vendono frutta e verdura montano nella via Chiarandà fanno un fanno incredibile. Le persone che vanno al mercato comperano prima da loro perché gli viene di passaggio. E’ assurdo. In questo modo vengono premiati gli abusivi e chi, invece, sosta legalmente con la propria attività e paga le tasse è penalizzato. Speriamo – continua l’ambulante – che il nuovo sindaco metta fine a questa ingiustizia”. Il mercato del giovedì rappresenta un vero e proprio volano economico per centinaia di ambulanti piazzesi. Con la scorsa amministrazione c’è stato il tentativo di spedire il mercato settimanale nell’area dell’ex Siace, circa 3 chilometri fuori dal centro abitato. Adesso, con il nuovo corso di Nigrelli, si aspettano delle indicazioni. Occorre comunque, fare in modo che il mercato settimanale non blocchi completamente il traffico cittadino con gravi problemi anche per la sicurezza pubblica. “Anche in Piazza Europa può esserci l’ordine – dice sempre l’ambulante – il problema è che ognuno dovrebbe montare nel posto che gli è stato assegnato. Invece, purtroppo, a Piazza Armerina vige l’anarchia ed ognuno monta dove vuole, anche in mezzo alle strade dove dovrebbero passare le macchine”.

Agostino Sella

venerdì 11 luglio 2008

Ecco a voi il nuovo assessore provinciale Fabrizio Tudisco

Seconda laurea per l'ingegnere Neri

Dopo quarant'anni, arriva la seconda laurea in Scienze Religiose all'Ing. Salvatore Neri, professionista ed ex-insegnate di Topografia presso l'Istituto per Geometri di Piazza Armerina. La Tesi dal titolo: Valore e Natura dell'Atto Morale nella "Veritatis Splendor" di Giovanni Paolo II, è stata discussa presso la parrocchia Santo Stefano in presenza del Prof. Di Franco Luigi (docente Università Catania ) e del Prof. Calogero Francesco ( docente di Teologia Dogmatica nel Pontificio Ateneo della Santa Croce all' Apollinare di Roma). La dedica della Tesi: "Dedico questo lavoro a mia moglie Marta che amoravolmente mi ha seguito in questo speciale itinerario di studi Teologici ed è stata occasione propizia anche questa per camminare sempre insieme verso la grande meta :Dio. Grazie"

Daniele La Delia

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


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"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

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